Il Libro della Sapienza, o la Sapienza di Salomone, è un’opera ebraica scritta in greco e molto probabilmente composta ad Alessandria d’Egitto. Datata generalmente alla metà del I secolo aC, il tema centrale dell’opera è la “saggezza” stessa, che si manifesta sotto due aspetti principali. Il primo aspetto è che, nel suo rapporto con l’uomo, la sapienza è la perfezione della conoscenza dei giusti come dono di Dio che si mostra nell’azione. Il secondo aspetto è che, in relazione diretta con Dio, la saggezza è con Dio da tutta l’eternità. È uno dei sette libri sapienziali o sapienziali della Settanta, gli altri sono Salmi, Proverbi, Ecclesiaste, Cantico dei Cantici (Cantico dei Cantici), Giobbe e Siracide. È incluso nei canoni della Chiesa cattolica e della Chiesa ortodossa orientale. La maggior parte dei protestanti lo considera parte degli Apocrifi.