Il Libro di Urantia in inglese è di pubblico dominio in tutto il mondo dal 2006.
Traduzioni: © 2006 Urantia Foundation
THE INHABITED WORLDS
I MONDI ABITATI
1955 49:0.1 ALL mortal-inhabited worlds are evolutionary in origin and nature. These spheres are the spawning ground, the evolutionary cradle, of the mortal races of time and space. Each unit of the ascendant life is a veritable training school for the stage of existence just ahead, and this is true of every stage of man’s progressive Paradise ascent; just as true of the initial mortal experience on an evolutionary planet as of the final universe headquarters school of the Melchizedeks, a school which is not attended by ascending mortals until just before their translation to the regime of the superuniverse and the attainment of first-stage spirit existence.
2006 49:0.1 TUTTI i mondi abitati da mortali sono per origine e natura evoluzionari. Queste sfere sono il luogo di procreazione, la culla evoluzionaria, delle razze mortali del tempo e dello spazio. Ogni unità della vita ascendente è una vera scuola di preparazione per lo stadio dell’esistenza immediatamente successivo, e ciò è vero per ciascuno stadio dell’ascensione progressiva degli uomini al Paradiso. Ed è altrettanto vero per l’esperienza iniziale dei mortali su un pianeta evoluzionario quanto per la scuola finale dei Melchizedek sulla capitale dell’universo locale, una scuola che è frequentata dai mortali ascendenti solo dopo la loro traslazione al regime del superuniverso ed il raggiungimento del primo stadio dell’esistenza spirituale.
1955 49:0.2 All inhabited worlds are basically grouped for celestial administration into the local systems, and each of these local systems is limited to about one thousand evolutionary worlds. This limitation is by the decree of the Ancients of Days, and it pertains to actual evolutionary planets whereon mortals of survival status are living. Neither worlds finally settled in light and life nor planets in the prehuman stage of life development are reckoned in this group.
2006 49:0.2 Tutti i mondi abitati sono fondamentalmente raggruppati per l’amministrazione celeste in sistemi locali, e ciascuno di questi sistemi locali è limitato a circa mille mondi evoluzionari. Questa limitazione è decretata dagli Antichi dei Giorni e concerne i pianeti effettivamente evoluzionari in cui vivono mortali con status di sopravvivenza. Non sono compresi in questo gruppo né mondi definitivamente stabilizzati in luce e vita né pianeti allo stadio preumano di sviluppo della vita.
1955 49:0.3 Satania itself is an unfinished system containing only 619 inhabited worlds. Such planets are numbered serially in accordance with their registration as inhabited worlds, as worlds inhabited by will creatures. Thus was Urantia given the number 606 of Satania, meaning the 606th world in this local system on which the long evolutionary life process culminated in the appearance of human beings. There are thirty-six uninhabited planets nearing the life-endowment stage, and several are now being made ready for the Life Carriers. There are nearly two hundred spheres which are evolving so as to be ready for life implantation within the next few million years.
2006 49:0.3 Satania stesso è un sistema incompleto contenente soltanto 619 mondi abitati. Tali pianeti sono numerati in serie secondo la loro registrazione come mondi abitati, come mondi abitati da creature dotate di volontà. È così che ad Urantia fu dato il numero 606 di Satania, intendendo il 606° mondo di questo sistema locale sul quale il lungo processo evoluzionario della vita è culminato nell’apparizione di esseri umani. Vi sono trentasei pianeti non abitati prossimi allo stadio di dotazione della vita e parecchi si stanno attualmente preparando per i Portatori di Vita. Vi sono quasi duecento sfere che si stanno evolvendo in modo da essere pronte per l’impianto della vita tra alcuni milioni di anni.
1955 49:0.4 Not all planets are suited to harbor mortal life. Small ones having a high rate of axial revolution are wholly unsuited for life habitats. In several of the physical systems of Satania the planets revolving around the central sun are too large for habitation, their great mass occasioning oppressive gravity. Many of these enormous spheres have satellites, sometimes a half dozen or more, and these moons are often in size very near that of Urantia, so that they are almost ideal for habitation.
2006 49:0.4 Non tutti i pianeti sono adatti ad ospitare la vita dei mortali. Quelli piccoli che hanno una velocità di rivoluzione assiale elevata sono del tutto inadatti come habitat per la vita. In parecchi dei sistemi fisici di Satania i pianeti che girano attorno al sole centrale sono troppo grandi per essere abitati poiché la loro grande massa produce una gravità oppressiva. Molte di queste enormi sfere hanno dei satelliti, talvolta una mezza dozzina o più, e queste lune sono spesso di dimensione molto vicina a quella di Urantia, cosicché sono quasi ideali per essere abitate.
1955 49:0.5 The oldest inhabited world of Satania, world number one, is Anova, one of the forty-four satellites revolving around an enormous dark planet but exposed to the differential light of three neighboring suns. Anova is in an advanced stage of progressive civilization.
2006 49:0.5 Il più vecchio mondo abitato di Satania, il mondo numero uno, è Anova, uno dei quarantaquattro satelliti che girano attorno ad un enorme pianeta oscuro, ma esposto alla luce differenziale di tre soli vicini. Anova è ad uno stadio avanzato di civiltà progressiva.
1. THE PLANETARY LIFE
1. LA VITA PLANETARIA
1955 49:1.1 The universes of time and space are gradual in development; the progression of life—terrestrial or celestial—is neither arbitrary nor magical. Cosmic evolution may not always be understandable (predictable), but it is strictly nonaccidental.
2006 49:1.1 Gli universi del tempo e dello spazio si sviluppano gradualmente; la progressione della vita — terrestre o celeste — non è né arbitraria né magica. L’evoluzione cosmica può non essere sempre comprensibile (prevedibile), ma è rigorosamente non accidentale.
1955 49:1.2 The biologic unit of material life is the protoplasmic cell, the communal association of chemical, electrical, and other basic energies. The chemical formulas differ in each system, and the technique of living cell reproduction is slightly different in each local universe, but the Life Carriers are always the living catalyzers who initiate the primordial reactions of material life; they are the instigators of the energy circuits of living matter.
2006 49:1.2 L’unità biologica della vita materiale è la cellula protoplasmica, l’associazione comune di energie chimiche, elettriche e di altre energie basilari. Le formule chimiche differiscono in ogni sistema e la tecnica di riproduzione delle cellule viventi è leggermente diversa in ciascun universo locale, ma i Portatori di Vita sono sempre i catalizzatori viventi che avviano le reazioni primordiali della vita materiale; essi sono gli istigatori dei circuiti d’energia della materia vivente.
1955 49:1.3 All the worlds of a local system disclose unmistakable physical kinship; nevertheless, each planet has its own scale of life, no two worlds being exactly alike in plant and animal endowment. These planetary variations in the system life types result from the decisions of the Life Carriers. But these beings are neither capricious nor whimsical; the universes are conducted in accordance with law and order. The laws of Nebadon are the divine mandates of Salvington, and the evolutionary order of life in Satania is in consonance with the evolutionary pattern of Nebadon.
2006 49:1.3 Tutti i mondi di un sistema locale rivelano un’indubbia affinità fisica. Nondimeno ogni pianeta ha una propria gamma di vita e non esistono due mondi esattamente simili per dotazione vegetale ed animale. Queste varianti planetarie nei tipi di vita sistemici sono conseguenza di decisioni dei Portatori di Vita. Ma questi esseri non sono né capricciosi né eccentrici; gli universi sono condotti in conformità con la legge e l’ordine. Le leggi di Nebadon sono i mandati divini di Salvington e l’ordine evoluzionario di vita in Satania è in consonanza con il modello evoluzionario di Nebadon.
1955 49:1.4 Evolution is the rule of human development, but the process itself varies greatly on different worlds. Life is sometimes initiated in one center, sometimes in three, as it was on Urantia. On the atmospheric worlds it usually has a marine origin, but not always; much depends on the physical status of a planet. The Life Carriers have great latitude in their function of life initiation.
2006 49:1.4 L’evoluzione è la regola dello sviluppo umano, ma il processo stesso varia grandemente sui differenti mondi. La vita è talvolta iniziata in un solo centro, talvolta in tre, come avvenne su Urantia. Sui mondi con un’atmosfera la vita ha generalmente un’origine marina, ma non sempre; molto dipende dallo status fisico di un pianeta. I Portatori di Vita dispongono di una grande libertà nella loro funzione d’iniziatori della vita.
1955 49:1.5 In the development of planetary life the vegetable form always precedes the animal and is quite fully developed before the animal patterns differentiate. All animal types are developed from the basic patterns of the preceding vegetable kingdom of living things; they are not separately organized.
2006 49:1.5 Nello sviluppo della vita planetaria la forma vegetale precede sempre quella animale ed è già pienamente sviluppata prima che i modelli animali si differenzino. Tutti i tipi di animali si sviluppano dai modelli base del precedente regno vegetale delle cose viventi; essi non sono organizzati separatamente.
1955 49:1.6 The early stages of life evolution are not altogether in conformity with your present-day views. Mortal man is not an evolutionary accident. There is a precise system, a universal law, which determines the unfolding of the planetary life plan on the spheres of space. Time and the production of large numbers of a species are not the controlling influences. Mice reproduce much more rapidly than elephants, yet elephants evolve more rapidly than mice.
2006 49:1.6 Gli stadi iniziali di evoluzione della vita non sono del tutto conformi al vostro punto di vista attuale. L’uomo mortale non è un accidente evoluzionario. C’è un sistema preciso, una legge universale, che determina lo svolgimento del piano di vita planetaria sulle sfere dello spazio. Il tempo e la produzione di grandi quantità di una specie non sono le influenze predominanti. I topi si riproducono molto più in fretta degli elefanti e tuttavia gli elefanti si evolvono più rapidamente dei topi.
1955 49:1.7 The process of planetary evolution is orderly and controlled. The development of higher organisms from lower groupings of life is not accidental. Sometimes evolutionary progress is temporarily delayed by the destruction of certain favorable lines of life plasm carried in a selected species. It often requires ages upon ages to recoup the damage occasioned by the loss of a single superior strain of human heredity. These selected and superior strains of living protoplasm should be jealously and intelligently guarded when once they make their appearance. And on most of the inhabited worlds these superior potentials of life are valued much more highly than on Urantia.
2006 49:1.7 Il processo dell’evoluzione planetaria è ordinato e controllato. Lo sviluppo di organismi superiori a partire dai gruppi di vita inferiori non è accidentale. Talvolta il progresso evoluzionario è temporaneamente ritardato dalla distruzione di certe linee favorevoli di plasma vitale contenuto in una specie selezionata. Ci vogliono spesso ere ed ere per riparare il danno causato dalla perdita di una singola stirpe superiore di eredità umana. Una volta apparse queste stirpi selezionate e superiori di protoplasma vivente dovrebbero essere gelosamente ed intelligentemente preservate. E sulla maggior parte dei mondi abitati questi potenziali superiori di vita sono valutati molto di più che su Urantia.
2. PLANETARY PHYSICAL TYPES
2. TIPI FISICI PLANETARI
1955 49:2.1 There is a standard and basic pattern of vegetable and animal life in each system. But the Life Carriers are oftentimes confronted with the necessity of modifying these basic patterns to conform to the varying physical conditions which confront them on numerous worlds of space. They foster a generalized system type of mortal creature, but there are seven distinct physical types as well as thousands upon thousands of minor variants of these seven outstanding differentiations:
2006 49:2.1 C’è un modello standard e basilare di vita vegetale ed animale in ciascun sistema. Ma i Portatori di Vita si trovano spesso di fronte alla necessità di modificare questi modelli di base per conformarli alle differenti condizioni fisiche che incontrano sui numerosi mondi dello spazio. Essi promuovono un tipo generalizzato di creatura mortale del sistema, ma vi sono sette tipi fisici distinti così come migliaia e migliaia di varianti minori di queste sette differenziazioni principali.
1955 49:2.9 The Satania system contains all of these types and numerous intermediate groups, although some are very sparingly represented.
2006 49:2.9 Il sistema di Satania contiene tutti questi tipi e numerosi gruppi intermedi, anche se alcuni sono rappresentati molto limitatamente.
1955 49:2.10 1. The atmospheric types. The physical differences of the worlds of mortal habitation are chiefly determined by the nature of the atmosphere; other influences which contribute to the planetary differentiation of life are relatively minor.
2006 49:2.10 1. I tipi atmosferici. Le differenze fisiche dei mondi abitati da mortali sono principalmente determinate dalla natura dell’atmosfera; altre influenze che contribuiscono alla differenziazione planetaria della vita sono relativamente minori.
1955 49:2.11 The present atmospheric status of Urantia is almost ideal for the support of the breathing type of man, but the human type can be so modified that it can live on both the superatmospheric and the subatmospheric planets. Such modifications also extend to the animal life, which differs greatly on the various inhabited spheres. There is a very great modification of animal orders on both the sub- and the superatmospheric worlds.
2006 49:2.11 L’attuale condizione atmosferica di Urantia è quasi ideale per mantenere l’uomo del tipo respiratore, ma questo tipo umano può essere modificato in modo da poter vivere sia sui pianeti superatmosferici che subatmosferici. Queste modificazioni si estendono anche alla vita animale, che è molto differente sulle varie sfere abitate. C’è una grandissima modificazione degli ordini animali sui mondi subatmosferici e su quelli superatmosferici.
1955 49:2.12 Of the atmospheric types in Satania, about two and one-half per cent are subbreathers, about five per cent superbreathers, and over ninety-one per cent are mid-breathers, altogether accounting for ninety-eight and one-half per cent of the Satania worlds.
2006 49:2.12 Tra i tipi atmosferici di Satania, circa il due e mezzo per cento sono subrespiratori, circa il cinque per cento superrespiratori, e oltre il novantuno per cento sono mediorespiratori, per un totale del novantotto e mezzo per cento dei mondi di Satania.
1955 49:2.13 Beings such as the Urantia races are classified as mid-breathers; you represent the average or typical breathing order of mortal existence. If intelligent creatures should exist on a planet with an atmosphere similar to that of your near neighbor, Venus, they would belong to the superbreather group, while those inhabiting a planet with an atmosphere as thin as that of your outer neighbor, Mars, would be denominated subbreathers.
2006 49:2.13 Gli esseri come quelli delle razze di Urantia sono classificati mediorespiratori; voi rappresentate l’ordine respiratore medio o tipico dell’esistenza mortale. Se esistessero creature intelligenti su un pianeta con un’atmosfera simile a quella del pianeta più vicino a voi, Venere, apparterebbero al gruppo superrespiratore, mentre quelli abitanti un pianeta con un’atmosfera molto rarefatta come quella del vostro vicino esterno, Marte, sarebbero denominati subrespiratori.
1955 49:2.14 If mortals should inhabit a planet devoid of air, like your moon, they would belong to the separate order of nonbreathers. This type represents a radical or extreme adjustment to the planetary environment and is separately considered. Nonbreathers account for the remaining one and one-half per cent of Satania worlds.
2006 49:2.14 Se dei mortali abitassero un pianeta privo d’aria, come la vostra luna, apparterebbero all’ordine distinto dei non respiratori. Questo tipo rappresenta un adattamento radicale o estremo all’ambiente planetario ed è considerato a parte. I non respiratori rappresentano il rimanente uno e mezzo per cento dei mondi di Satania.
1955 49:2.15 2. The elemental types. These differentiations have to do with the relation of mortals to water, air, and land, and there are four distinct species of intelligent life as they are related to these habitats. The Urantia races are of the land order.
2006 49:2.15 2. I tipi elementali. Queste differenziazioni riguardano la relazione dei mortali con acqua, aria e terra, e vi sono quattro specie distinte di esseri intelligenti secondo il loro rapporto con questi habitat. Le razze di Urantia appartengono all’ordine terrestre.
1955 49:2.16 It is quite impossible for you to envisage the environment which prevails during the early ages of some worlds. These unusual conditions make it necessary for the evolving animal life to remain in its marine nursery habitat for longer periods than on those planets which very early provide a hospitable land-and-atmosphere environment. Conversely, on some worlds of the superbreathers, when the planet is not too large, it is sometimes expedient to provide for a mortal type which can readily negotiate atmospheric passage. These air navigators sometimes intervene between the water and land groups, and they always live in a measure upon the ground, eventually evolving into land dwellers. But on some worlds, for ages they continue to fly even after they have become land-type beings.
2006 49:2.16 È del tutto impossibile per voi immaginare l’ambiente che prevale durante le ere iniziali di certi mondi. Queste condizioni insolite obbligano gli esseri animali in evoluzione a restare nel loro habitat marino d’infanzia per periodi più lunghi che sui pianeti che offrono molto presto un ambiente terrestre ed atmosferico ospitale. Per contro, su certi mondi dei superrespiratori, quando il pianeta non è troppo grande, è talvolta opportuno provvedere un tipo mortale capace di attraversare facilmente l’atmosfera. Questi navigatori aerei appaiono talvolta tra i gruppi acquatico e terrestre e vivono sempre in una certa misura sul suolo, evolvendosi infine in abitatori terrestri. Ma su certi mondi essi continuano per ere a volare anche dopo che sono divenuti esseri di tipo terrestre.
1955 49:2.17 It is both amazing and amusing to observe the early civilization of a primitive race of human beings taking shape, in one case, in the air and treetops and, in another, midst the shallow waters of sheltered tropic basins, as well as on the bottom, sides, and shores of these marine gardens of the dawn races of such extraordinary spheres. Even on Urantia there was a long age during which primitive man preserved himself and advanced his primitive civilization by living for the most part in the treetops as did his earlier arboreal ancestors. And on Urantia you still have a group of diminutive mammals (the bat family) that are air navigators, and your seals and whales, of marine habitat, are also of the mammalian order.
2006 49:2.17 È stupefacente e divertente osservare la civiltà iniziale di una razza primitiva di esseri umani che prende forma, in un caso nell’aria e sulla cima degli alberi e in un altro in mezzo alle acque poco profonde dei bacini tropicali riparati, come pure sul fondo, sui bordi e sulle rive di questi giardini marini esistenti agli albori delle razze di tali sfere straordinarie. Anche su Urantia ci fu un lungo periodo durante il quale gli uomini primitivi preservarono se stessi e fecero progredire la loro civiltà primitiva vivendo prevalentemente in cima agli alberi, come fecero i loro lontani antenati arboricoli. E su Urantia avete ancora un gruppo di piccolissimi mammiferi (i pipistrelli) che sono dei navigatori aerei, e le vostre foche e balene di habitat marino sono anch’esse dell’ordine dei mammiferi.
1955 49:2.18 In Satania, of the elemental types, seven per cent are water, ten per cent air, seventy per cent land, and thirteen per cent combined land-and-air types. But these modifications of early intelligent creatures are neither human fishes nor human birds. They are of the human and prehuman types, neither superfishes nor glorified birds but distinctly mortal.
2006 49:2.18 Tra i tipi elementali di Satania, il sette per cento sono acquatici, il dieci per cento aerei, il settanta per cento terrestri, ed il tredici per cento tipi combinati aeroterrestri. Ma queste modificazioni delle creature intelligenti primitive non sono né pesci umani né uccelli umani. Sono tipi umani e preumani, né superpesci né uccelli migliorati, ma nettamente mortali.
1955 49:2.19 3. The gravity types. By modification of creative design, intelligent beings are so constructed that they can freely function on spheres both smaller and larger than Urantia, thus being, in measure, accommodated to the gravity of those planets which are not of ideal size and density.
2006 49:2.19 3. I tipi gravitazionali. Per modificazione del modello creativo, gli esseri intelligenti sono costruiti in modo tale da poter funzionare liberamente su sfere sia più piccole che più grandi di Urantia, trovandosi così adattati, per misura, alla gravità di quei pianeti che non sono di dimensione e densità ideali.
1955 49:2.20 The various planetary types of mortals vary in height, the average in Nebadon being a trifle under seven feet. Some of the larger worlds are peopled with beings who are only about two and one-half feet in height. Mortal stature ranges from here on up through the average heights on the average-sized planets to around ten feet on the smaller inhabited spheres. In Satania there is only one race under four feet in height. Twenty per cent of the Satania inhabited worlds are peopled with mortals of the modified gravity types occupying the larger and the smaller planets.
2006 49:2.20 I diversi tipi planetari di mortali sono di varia altezza; la media in Nebadon è di poco più di due metri. Alcuni dei pianeti più grandi sono popolati da esseri che sono alti soltanto circa settantacinque centimetri. La statura dei mortali va da questo minimo, passando per le razze mediane sui pianeti di taglia media, fino a circa tre metri sulle sfere abitate più piccole. In Satania esiste solo una razza di circa un metro e venti di altezza. Il venti per cento dei mondi abitati di Satania è popolato da mortali del tipo gravitazionale modificato che abitano i pianeti più grandi e quelli più piccoli.
1955 49:2.21 4. The temperature types. It is possible to create living beings who can withstand temperatures both much higher and much lower than the life range of the Urantia races. There are five distinct orders of beings as they are classified with reference to heat-regulating mechanisms. In this scale the Urantia races are number three. Thirty per cent of Satania worlds are peopled with races of modified temperature types. Twelve per cent belong to the higher temperature ranges, eighteen per cent to the lower, as compared with Urantians, who function in the mid-temperature group.
2006 49:2.21 4. I tipi termici. È possibile creare degli esseri viventi capaci di resistere a temperature sia molto più elevate che molto più basse rispetto alla gamma di vita delle razze di Urantia. Vi sono cinque ordini distinti di esseri secondo la classificazione riferita ai loro meccanismi termoregolatori. In questa scala le razze di Urantia sono il numero tre. Il trenta per cento dei mondi di Satania è popolato da razze dei tipi termici modificati. Il dodici per cento appartiene alla gamma di temperature più elevate ed il diciotto per cento a quelle più basse, comparate a quelle degli Urantiani che sono nel gruppo delle temperature medie.
1955 49:2.22 5. The electric types. The electric, magnetic, and electronic behavior of the worlds varies greatly. There are ten designs of mortal life variously fashioned to withstand the differential energy of the spheres. These ten varieties also react in slightly different ways to the chemical rays of ordinary sunlight. But these slight physical variations in no way affect the intellectual or the spiritual life.
2006 49:2.22 5. I tipi elettrici. Il comportamento elettrico, magnetico ed elettronico dei mondi varia considerevolmente. Esistono dieci modelli di esseri mortali variamente formati per resistere alla differente energia delle sfere. Queste dieci varietà reagiscono anche in modi leggermente diversi ai raggi chimici della luce solare ordinaria. Ma queste piccole varianti fisiche non incidono per nulla sulla vita intellettuale o spirituale.
1955 49:2.23 Of the electric groupings of mortal life, almost twenty-three per cent belong to class number four, the Urantia type of existence. These types are distributed as follows: number 1, one per cent; number 2, two per cent; number 3, five per cent; number 4, twenty-three per cent; number 5, twenty-seven per cent; number 6, twenty-four per cent; number 7, eight per cent; number 8, five per cent; number 9, three per cent; number 10, two per cent—in whole percentages.
2006 49:2.23 Tra i gruppi elettrici di esseri mortali, quasi il ventitré per cento appartiene alla classe numero quattro, il tipo d’esistenza di Urantia. Questi tipi sono distribuiti, in percentuali arrotondate, come segue: numero 1, uno per cento; numero 2, due per cento; numero 3, cinque per cento; numero 4, ventitré per cento; numero 5, ventisette per cento; numero 6, ventiquattro per cento; numero 7, otto per cento; numero 8, cinque per cento; numero 9, tre per cento; numero 10, due per cento.
1955 49:2.24 6. The energizing types. Not all worlds are alike in the manner of taking in energy. Not all inhabited worlds have an atmospheric ocean suited to respiratory exchange of gases, such as is present on Urantia. During the earlier and the later stages of many planets, beings of your present order could not exist; and when the respiratory factors of a planet are very high or very low, but when all other prerequisites to intelligent life are adequate, the Life Carriers often establish on such worlds a modified form of mortal existence, beings who are competent to effect their life-process exchanges directly by means of light-energy and the firsthand power transmutations of the Master Physical Controllers.
2006 49:2.24 6. I tipi energizzanti. I mondi non sono tutti simili nel modo di assorbire energia. Non tutti i mondi abitati hanno un oceano atmosferico adatto allo scambio di gas per la respirazione come quello presente su Urantia. Durante lo stadio iniziale e quello finale di molti pianeti, esseri del vostro ordine attuale non potrebbero esistere. E quando il fattore respiratorio di un pianeta è molto elevato o molto basso, ma tutte le altre condizioni preliminari alla vita intelligente sono adeguate, i Portatori di Vita stabiliscono spesso su tali mondi una forma modificata d’esistenza mortale, esseri che hanno la capacità di effettuare gli scambi dei loro processi vitali utilizzando direttamente l’energia della luce e le trasmutazioni dirette del potere dei Controllori Fisici Maestri.
1955 49:2.25 There are six differing types of animal and mortal nutrition: The subbreathers employ the first type of nutrition, the marine dwellers the second, the mid-breathers the third, as on Urantia. The superbreathers employ the fourth type of energy intake, while the nonbreathers utilize the fifth order of nutrition and energy. The sixth technique of energizing is limited to the midway creatures.
2006 49:2.25 Vi sono sei tipi differenti di nutrizione animale ed umana: i subrespiratori impiegano il primo tipo di nutrizione, gli abitatori marini il secondo, i mediorespiratori il terzo, come su Urantia. I superrespiratori impiegano il quarto tipo di assorbimento d’energia, mentre i non respiratori utilizzano il quinto ordine di nutrizione e d’energia. La sesta tecnica di assorbimento d’energia è limitata alle creature intermedie.
1955 49:2.26 7. The unnamed types. There are numerous additional physical variations in planetary life, but all of these differences are wholly matters of anatomical modification, physiologic differentiation, and electrochemical adjustment. Such distinctions do not concern the intellectual or the spiritual life.
2006 49:2.26 7. I tipi non denominati. Esistono numerose altre varianti fisiche nella vita planetaria, ma tutte queste differenze sono solo questione di modificazione anatomica, di differenziazione fisiologica e di aggiustamento elettrochimico. Queste distinzioni non concernono la vita intellettuale o quella spirituale.
3. WORLDS OF THE NONBREATHERS
3. I MONDI DEI NON RESPIRATORI
1955 49:3.1 The majority of inhabited planets are peopled with the breathing type of intelligent beings. But there are also orders of mortals who are able to live on worlds with little or no air. Of the Orvonton inhabited worlds this type amounts to less than seven per cent. In Nebadon this percentage is less than three. In all Satania there are only nine such worlds.
2006 49:3.1 La maggior parte dei pianeti abitati è popolata da esseri intelligenti del tipo respiratore. Ma vi sono anche ordini di mortali capaci di vivere su mondi con poca aria o privi d’aria. Tra i mondi abitati di Orvonton questo tipo assomma a meno del sette per cento. In Nebadon questa percentuale è minore del tre per cento. In tutto Satania vi sono solo nove mondi di tale tipo.
1955 49:3.2 There are so very few of the nonbreather type of inhabited worlds in Satania because this more recently organized section of Norlatiadek still abounds in meteoric space bodies; and worlds without a protective friction atmosphere are subject to incessant bombardment by these wanderers. Even some of the comets consist of meteor swarms, but as a rule they are disrupted smaller bodies of matter.
2006 49:3.2 Ci sono così pochi mondi abitati del tipo non respiratore in Satania perché questa sezione di Norlatiadek organizzata più di recente abbonda ancora di corpi spaziali meteorici. I mondi senza un’atmosfera di frizione protettiva sono soggetti ad un bombardamento incessante da parte di questi vagabondi dello spazio. Anche alcune comete sono costituite da sciami di meteore, ma normalmente sono corpi di materia più piccoli frantumati.
1955 49:3.3 Millions upon millions of meteorites enter the atmosphere of Urantia daily, coming in at the rate of almost two hundred miles a second. On the nonbreathing worlds the advanced races must do much to protect themselves from meteor damage by making electrical installations which operate to consume or shunt the meteors. Great danger confronts them when they venture beyond these protected zones. These worlds are also subject to disastrous electrical storms of a nature unknown on Urantia. During such times of tremendous energy fluctuation the inhabitants must take refuge in their special structures of protective insulation.
2006 49:3.3 Milioni e milioni di meteoriti entrano quotidianamente nell’atmosfera di Urantia arrivando ad una velocità di circa 320 chilometri il secondo. Sui mondi dei non respiratori le razze evolute devono impegnarsi molto per proteggersi dai danni meteorici realizzando installazioni elettriche che funzionano per distruggere o deviare le meteore. Grandi pericoli le minacciano quando si avventurano al di là di queste zone protette. Questi mondi sono soggetti anche a disastrose tempeste elettriche di natura sconosciuta su Urantia. Durante tali periodi di formidabile fluttuazione dell’energia gli abitanti devono rifugiarsi nelle loro costruzioni speciali con isolamento protettivo.
1955 49:3.4 Life on the worlds of the nonbreathers is radically different from what it is on Urantia. The nonbreathers do not eat food or drink water as do the Urantia races. The reactions of the nervous system, the heat-regulating mechanism, and the metabolism of these specialized peoples are radically different from such functions of Urantia mortals. Almost every act of living, aside from reproduction, differs, and even the methods of procreation are somewhat different.
2006 49:3.4 La vita sui mondi dei non respiratori è radicalmente differente da quella esistente su Urantia. I non respiratori non mangiano cibo e non bevono acqua come fanno le razze di Urantia. Le reazioni del sistema nervoso, il meccanismo regolatore del calore ed il metabolismo di questi popoli speciali sono radicalmente differenti da tali funzioni dei mortali di Urantia. Quasi tutte le azioni vitali, salvo la riproduzione, differiscono, ed anche i metodi di procreazione sono un po’ differenti.
1955 49:3.5 On the nonbreathing worlds the animal species are radically unlike those found on the atmospheric planets. The nonbreathing plan of life varies from the technique of existence on an atmospheric world; even in survival their peoples differ, being candidates for Spirit fusion. Nevertheless, these beings enjoy life and carry forward the activities of the realm with the same relative trials and joys that are experienced by the mortals living on atmospheric worlds. In mind and character the nonbreathers do not differ from other mortal types.
2006 49:3.5 Sui mondi dei non respiratori le specie animali sono completamente diverse da quelle dei pianeti con atmosfera. Il piano di vita dei non respiratori si differenzia dalla tecnica dell’esistenza di un mondo provvisto d’atmosfera. Anche nella sopravvivenza i loro popoli differiscono, essendo candidati alla fusione con lo Spirito. Ciò nonostante questi esseri godono della vita e proseguono le attività del regno con le stesse prove e gioie relative sperimentate dai mortali viventi sui mondi con atmosfera. Quanto a mente e carattere i non respiratori non differiscono dagli altri tipi di mortali.
1955 49:3.6 You would be more than interested in the planetary conduct of this type of mortal because such a race of beings inhabits a sphere in close proximity to Urantia.
2006 49:3.6 Voi sareste più che interessati al comportamento planetario di questo tipo di mortali, perché una tale razza di esseri abita una sfera molto vicina ad Urantia.
4. EVOLUTIONARY WILL CREATURES
4. LE CREATURE EVOLUZIONARIE DOTATE DI VOLONTÀ
1955 49:4.1 There are great differences between the mortals of the different worlds, even among those belonging to the same intellectual and physical types, but all mortals of will dignity are erect animals, bipeds.
2006 49:4.1 Ci sono grandi differenze tra i mortali dei differenti mondi, anche tra quelli appartenenti agli stessi tipi intellettuali e fisici, ma tutti i mortali con dignità volitiva sono animali eretti, bipedi.
1955 49:4.2 There are six basic evolutionary races: three primary—red, yellow, and blue; and three secondary—orange, green, and indigo. Most inhabited worlds have all of these races, but many of the three-brained planets harbor only the three primary types. Some local systems also have only these three races.
2006 49:4.2 Ci sono sei razze evoluzionarie di base: tre primarie — rossa, gialla e blu; e tre secondarie — arancio, verde e indaco. La maggior parte dei mondi abitati ha tutte queste razze, ma molti pianeti con esseri a tre cervelli ospitano solo i tre tipi primari. Anche certi sistemi locali hanno soltanto queste tre razze.
1955 49:4.3 The average special physical-sense endowment of human beings is twelve, though the special senses of the three-brained mortals are extended slightly beyond those of the one- and two-brained types; they can see and hear considerably more than the Urantia races.
2006 49:4.3 Gli esseri umani sono dotati in media di dodici sensi fisici specifici, benché i sensi specifici dei mortali a tre cervelli siano un po’ più acuti di quelli dei tipi ad uno e a due cervelli; essi possono vedere e udire considerevolmente di più rispetto alle razze di Urantia.
1955 49:4.4 Young are usually born singly, multiple births being the exception, and the family life is fairly uniform on all types of planets. Sex equality prevails on all advanced worlds; male and female are equal in mind endowment and spiritual status. We do not regard a planet as having emerged from barbarism so long as one sex seeks to tyrannize over the other. This feature of creature experience is always greatly improved after the arrival of a Material Son and Daughter.
2006 49:4.4 I bambini nascono generalmente uno per volta, essendo le nascite multiple l’eccezione, e la vita di famiglia è abbastanza uniforme su tutti i tipi di pianeti. L’uguaglianza dei sessi prevale su tutti i mondi evoluti; il maschio e la femmina sono uguali per dotazione mentale e per status spirituale. Noi non consideriamo che un pianeta sia emerso dalla barbarie fino a quando uno dei sessi cerca di tiranneggiare l’altro. Questo aspetto dell’esperienza delle creature è sempre grandemente migliorato dopo l’arrivo di un Figlio e di una Figlia Materiali.
1955 49:4.5 Seasons and temperature variations occur on all sunlighted and sun-heated planets. Agriculture is universal on all atmospheric worlds; tilling the soil is the one pursuit that is common to the advancing races of all such planets.
2006 49:4.5 Certe variazioni di stagioni e di temperatura si producono su tutti i pianeti illuminati e riscaldati dai soli. L’agricoltura è universale su tutti i mondi con atmosfera; la coltivazione del suolo è la sola attività comune alle razze progressive di tutti questi pianeti.
1955 49:4.6 Mortals all have the same general struggles with microscopic foes in their early days, such as you now experience on Urantia, though perhaps not so extensive. The length of life varies on the different planets from twenty-five years on the primitive worlds to near five hundred on the more advanced and older spheres.
2006 49:4.6 Nei loro tempi iniziali i mortali sostengono tutti le stesse lotte generali con nemici microscopici, tipo quelle di cui voi fate attualmente l’esperienza su Urantia, benché forse in grado minore. La durata della vita varia sui differenti pianeti dai venticinque anni sui mondi primitivi ai quasi cinquecento anni sulle sfere più evolute e più antiche.
1955 49:4.7 Human beings are all gregarious, both tribal and racial. These group segregations are inherent in their origin and constitution. Such tendencies can be modified only by advancing civilization and by gradual spiritualization. The social, economic, and governmental problems of the inhabited worlds vary in accordance with the age of the planets and the degree to which they have been influenced by the successive sojourns of the divine Sons.
2006 49:4.7 Gli esseri umani sono tutti gregari, sia di tribù che di razze. Queste separazioni per gruppi sono innate nella loro origine e nella loro costituzione. Tali tendenze possono essere modificate solo dal progredire della civiltà e dalla graduale spiritualizzazione. I problemi sociali, economici e di governo dei mondi abitati variano secondo l’età dei pianeti ed il grado in cui sono stati influenzati dai successivi soggiorni dei Figli divini.
1955 49:4.8 Mind is the bestowal of the Infinite Spirit and functions quite the same in diverse environments. The mind of mortals is akin, regardless of certain structural and chemical differences which characterize the physical natures of the will creatures of the local systems. Regardless of personal or physical planetary differences, the mental life of all these various orders of mortals is very similar, and their immediate careers after death are very much alike.
2006 49:4.8 La mente è il conferimento dello Spirito Infinito e funziona allo stesso modo in ambienti diversi. Le menti dei mortali sono affini, indipendentemente da certe differenze strutturali e chimiche che caratterizzano la natura fisica delle creature dotate di volontà dei sistemi locali. Quali che siano le differenze planetarie personali o fisiche, la vita mentale di tutti questi vari ordini di mortali è molto simile e le loro carriere immediate dopo la morte si assomigliano molto.
1955 49:4.9 But mortal mind without immortal spirit cannot survive. The mind of man is mortal; only the bestowed spirit is immortal. Survival is dependent on spiritualization by the ministry of the Adjuster—on the birth and evolution of the immortal soul; at least, there must not have developed an antagonism towards the Adjuster’s mission of effecting the spiritual transformation of the material mind.
2006 49:4.9 Ma la mente mortale senza lo spirito immortale non può sopravvivere. La mente dell’uomo è mortale; solo lo spirito conferito è immortale. La sopravvivenza dipende dalla spiritualizzazione operata dal ministero dell’Aggiustatore — dalla nascita e dall’evoluzione dell’anima immortale. Quanto meno non deve essersi sviluppato un antagonismo verso la missione dell’Aggiustatore, consistente nell’effettuare la trasformazione spirituale della mente materiale.
5. THE PLANETARY SERIES OF MORTALS
5. LE SERIE PLANETARIE DI MORTALI
1955 49:5.1 It will be somewhat difficult to make an adequate portrayal of the planetary series of mortals because you know so little about them, and because there are so many variations. Mortal creatures may, however, be studied from numerous viewpoints, among which are the following:
2006 49:5.1 Sarà alquanto difficile fare una descrizione adeguata delle serie planetarie di mortali, perché voi conoscete molto poco su di loro e perché vi sono parecchie variazioni. Le creature mortali, tuttavia, possono essere studiate sotto molti punti di vista, tra i quali ci sono i seguenti:
1955 49:5.2 1. Adjustment to planetary environment.
2006 49:5.2 1. Adattamento all’ambiente planetario.
1955 49:5.9 The inhabited spheres of the seven superuniverses are peopled with mortals who simultaneously classify in some one or more categories of each of these seven generalized classes of evolutionary creature life. But even these general classifications make no provision for such beings as midsoniters nor for certain other forms of intelligent life. The inhabited worlds, as they have been presented in these narratives, are peopled with evolutionary mortal creatures, but there are other life forms.
2006 49:5.9 Le sfere abitate dei sette superuniversi sono popolate da mortali che sono classificati ad un tempo in una o più categorie di ciascuna di queste sette classi generali di vita delle creature evoluzionarie. Ma anche queste classificazioni generali non tengono alcun conto di esseri quali i midsonitari né di certe altre forme di vita intelligente. I mondi abitati, quali sono stati presentati in queste esposizioni, sono popolati da creature mortali evoluzionarie, ma vi sono altre forme di vita.
1955 49:5.10 1. Adjustment to planetary environment. There are three general groups of inhabited worlds from the standpoint of the adjustment of creature life to the planetary environment: the normal adjustment group, the radical adjustment group, and the experimental group.
2006 49:5.10 1. Adattamento all’ambiente planetario. Dal punto di vista dell’adattamento della vita delle creature all’ambiente planetario, esistono tre gruppi generali di mondi abitati: il gruppo di adattamento normale, il gruppo di adattamento radicale ed il gruppo sperimentale.
1955 49:5.11 Normal adjustments to planetary conditions follow the general physical patterns previously considered. The worlds of the nonbreathers typify the radical or extreme adjustment, but other types are also included in this group. Experimental worlds are usually ideally adapted to the typical life forms, and on these decimal planets the Life Carriers attempt to produce beneficial variations in the standard life designs. Since your world is an experimental planet, it differs markedly from its sister spheres in Satania; many forms of life have appeared on Urantia that are not found elsewhere; likewise are many common species absent from your planet.
2006 49:5.11 Gli adattamenti normali alle condizioni planetarie seguono i modelli fisici generali precedentemente considerati. I mondi dei non respiratori rappresentano l’adattamento radicale o estremo, ma sono inclusi in questo gruppo anche altri tipi. I mondi sperimentali sono in generale idealmente adatti alle forme di vita tipiche, e su questi pianeti decimali i Portatori di Vita tentano di produrre delle variazioni giovevoli nei modelli standard di vita. Poiché il vostro mondo è un pianeta sperimentale, differisce notevolmente dalle sue sfere sorelle di Satania. Su Urantia sono apparse numerose forme di vita che non si trovano altrove; parimenti molte specie comuni sono assenti sul vostro pianeta.
1955 49:5.12 In the universe of Nebadon, all the life-modification worlds are serially linked together and constitute a special domain of universe affairs which is given attention by designated administrators; and all of these experimental worlds are periodically inspected by a corps of universe directors whose chief is the veteran finaliter known in Satania as Tabamantia.
2006 49:5.12 Nell’universo di Nebadon tutti i mondi di modificazione della vita sono collegati in serie e costituiscono un dominio speciale degli affari universali affidato alle cure di appositi amministratori. E tutti questi mondi sperimentali sono periodicamente ispezionati da un corpo di direttori universali il cui capo è il finalitario veterano conosciuto in Satania con il nome di Tabamantia.
1955 49:5.13 2. Brain-type series. The one physical uniformity of mortals is the brain and nervous system; nevertheless, there are three basic organizations of the brain mechanism: the one-, the two-, and the three-brained types. Urantians are of the two-brained type, somewhat more imaginative, adventurous, and philosophical than the one-brained mortals but somewhat less spiritual, ethical, and worshipful than the three-brained orders. These brain differences characterize even the prehuman animal existences.
2006 49:5.13 2. Serie dei tipi cerebrali. La sola uniformità fisica dei mortali è costituita dal cervello e dal sistema nervoso. Vi sono tuttavia tre organizzazioni di base del meccanismo cerebrale: i tipi ad uno, a due e a tre cervelli. Gli Urantiani sono del tipo a due cervelli, un po’ più immaginativo, avventuroso e filosofico dei mortali ad un cervello, ma un po’ meno spirituale, etico e portato all’adorazione degli ordini a tre cervelli. Queste differenze cerebrali caratterizzano anche le esistenze animali preumane.
1955 49:5.14 From the two-hemisphere type of the Urantian cerebral cortex you can, by analogy, grasp something of the one-brained type. The third brain of the three-brained orders is best conceived as an evolvement of your lower or rudimentary form of brain, which is developed to the point where it functions chiefly in control of physical activities, leaving the two superior brains free for higher engagements: one for intellectual functions and the other for the spiritual-counterparting activities of the Thought Adjuster.
2006 49:5.14 Partendo dal tipo di corteccia cerebrale urantiana a due emisferi voi potete, per analogia, farvi un’idea del tipo monocerebrale. Il terzo cervello degli ordini tricerebrali si concepisce meglio come un’evoluzione della vostra forma inferiore e rudimentale di cervello, che si sviluppa al punto da funzionare principalmente nel controllo delle attività fisiche, lasciando i due cervelli superiori liberi per compiti più elevati: uno per funzioni intellettuali e l’altro per le attività di contropartita spirituale dell’Aggiustatore di Pensiero.
1955 49:5.15 While the terrestrial attainments of the one-brained races are slightly limited in comparison with the two-brained orders, the older planets of the three-brained group exhibit civilizations that would astound Urantians, and which would somewhat shame yours by comparison. In mechanical development and material civilization, even in intellectual progress, the two-brained mortal worlds are able to equal the three-brained spheres. But in the higher control of mind and development of intellectual and spiritual reciprocation, you are somewhat inferior.
2006 49:5.15 Mentre i compimenti terreni delle razze monocerebrali sono un po’ limitati a confronto di quelli degli ordini bicerebrali, i pianeti più antichi del gruppo tricerebrale presentano civiltà che stupirebbero gli Urantiani e che a paragone umilierebbero un po’ la vostra. Per sviluppo meccanico e civiltà materiale, ed anche per progresso intellettuale, i mondi dei mortali bicerebrali possono eguagliare le sfere dei tricerebrali. Ma quanto al controllo superiore della mente ed allo sviluppo degli scambi tra l’intelletto e lo spirito voi siete un po’ inferiori.
1955 49:5.16 All such comparative estimates concerning the intellectual progress or the spiritual attainments of any world or group of worlds should in fairness recognize planetary age; much, very much, depends on age, the help of the biologic uplifters, and the subsequent missions of the various orders of the divine Sons.
2006 49:5.16 Tutte queste valutazioni comparative concernenti il progresso intellettuale od i compimenti spirituali di un mondo o di un gruppo di mondi dovrebbero per equità tenere conto dell’età planetaria. Molto, moltissimo, dipende dall’età, dall’aiuto degli elevatori biologici e dalle missioni successive dei vari ordini dei Figli divini.
1955 49:5.17 While the three-brained peoples are capable of a slightly higher planetary evolution than either the one- or two-brained orders, all have the same type of life plasm and carry on planetary activities in very similar ways, much as do human beings on Urantia. These three types of mortals are distributed throughout the worlds of the local systems. In the majority of cases planetary conditions had very little to do with the decisions of the Life Carriers to project these varied orders of mortals on the different worlds; it is a prerogative of the Life Carriers thus to plan and execute.
2006 49:5.17 Mentre i popoli a tre cervelli possono raggiungere un’evoluzione planetaria leggermente superiore a quella degli ordini ad uno o a due cervelli, tutti hanno lo stesso tipo di plasma vitale e svolgono le loro attività planetarie in modo molto simile, molto analogo a quello degli esseri umani di Urantia. Questi tre tipi di mortali sono distribuiti in tutti i mondi dei sistemi locali. Nella maggior parte dei casi le condizioni planetarie hanno avuto pochissima influenza sulle decisioni dei Portatori di Vita di progettare questi diversi ordini di mortali sui differenti mondi. È una prerogativa dei Portatori di Vita progettare i loro piani ed eseguirli in questo modo.
1955 49:5.18 These three orders stand on an equal footing in the ascension career. Each must traverse the same intellectual scale of development, and each must master the same spiritual tests of progression. The system administration and the constellation overcontrol of these different worlds are uniformly free from discrimination; even the regimes of the Planetary Princes are identical.
2006 49:5.18 Questi tre ordini si trovano sullo stesso piano nella carriera d’ascensione. Ciascuno deve percorrere la stessa scala intellettuale di sviluppo ed ognuno deve superare le stesse prove spirituali di progressione. L’amministrazione del sistema ed il supercontrollo della costellazione di questi mondi differenti sono del tutto esenti da discriminazioni; anche i regimi dei Principi Planetari sono identici.
1955 49:5.19 3. Spirit-reception series. There are three groups of mind design as related to contact with spirit affairs. This classification does not refer to the one-, two-, and three-brained orders of mortals; it refers primarily to gland chemistry, more particularly to the organization of certain glands comparable to the pituitary bodies. The races on some worlds have one gland, on others two, as do Urantians, while on still other spheres the races have three of these unique bodies. The inherent imagination and spiritual receptivity is definitely influenced by this differential chemical endowment.
2006 49:5.19 3. Serie dei tipi ricettivi allo spirito. Vi sono tre gruppi di modelli mentali in relazione al contatto con gli affari spirituali. Questa classificazione non si riferisce agli ordini di mortali ad uno, a due e a tre cervelli; si riferisce principalmente alla chimica ghiandolare e più particolarmente all’organizzazione di certe ghiandole paragonabili ai corpi pituitari. Su certi mondi le razze hanno una ghiandola, su altri ne hanno due come gli Urantiani, mentre su altre sfere ancora le razze hanno tre di questi corpi straordinari. L’immaginazione innata e la ricettività spirituale sono nettamente influenzate da questa dotazione chimica differente.
1955 49:5.20 Of the spirit-reception types, sixty-five per cent are of the second group, like the Urantia races. Twelve per cent are of the first type, naturally less receptive, while twenty-three per cent are more spiritually inclined during terrestrial life. But such distinctions do not survive natural death; all of these racial differences pertain only to the life in the flesh.
2006 49:5.20 Dei tipi ricettivi allo spirito, il sessantacinque per cento appartiene al secondo gruppo, come le razze di Urantia, il dodici per cento è del primo tipo, naturalmente meno ricettivo, mentre il ventitré per cento è più incline alla spiritualità durante la vita terrestre. Ma queste distinzioni non sopravvivono alla morte naturale; tutte queste differenze razziali concernono soltanto la vita nella carne.
1955 49:5.21 4. Planetary-mortal epochs. This classification recognizes the succession of temporal dispensations as they affect man’s terrestrial status and his reception of celestial ministry.
2006 49:5.21 4. Epoche planetarie dei mortali. Questa classificazione rispetta la successione delle dispensazioni temporali riguardanti lo status terrestre degli uomini e la loro ricezione del ministero celeste.
1955 49:5.22 Life is initiated on the planets by the Life Carriers, who watch over its development until sometime after the evolutionary appearance of mortal man. Before the Life Carriers leave a planet, they duly install a Planetary Prince as ruler of the realm. With this ruler there arrives a full quota of subordinate auxiliaries and ministering helpers, and the first adjudication of the living and the dead is simultaneous with his arrival.
2006 49:5.22 La vita viene iniziata sui pianeti dai Portatori di Vita, che sorvegliano il suo sviluppo fino a qualche tempo dopo l’apparizione evoluzionaria dell’uomo mortale. Prima di lasciare un pianeta i Portatori di Vita installano debitamente un Principe Planetario come governante del regno. Con questo governante arriva un contingente completo di ausiliari subordinati e di assistenti tutelari, ed il primo giudizio dei vivi e dei morti è simultaneo al suo arrivo.
1955 49:5.23 With the emergence of human groupings, this Planetary Prince arrives to inaugurate human civilization and to focalize human society. Your world of confusion is no criterion of the early days of the reign of the Planetary Princes, for it was near the beginning of such an administration on Urantia that your Planetary Prince, Caligastia, cast his lot with the rebellion of the System Sovereign, Lucifer. Your planet has pursued a stormy course ever since.
2006 49:5.23 Con l’emergere di gruppi umani, questo Principe Planetario arriva per inaugurare la civiltà umana e focalizzare la società umana. Il vostro mondo di confusione non è una norma dei primi tempi del regno dei Principi Planetari, perché fu all’inizio di tale amministrazione su Urantia che il vostro Principe Planetario, Caligastia, legò la sua sorte alla ribellione del Sovrano del Sistema, Lucifero. Da allora il vostro pianeta ha sempre seguito un percorso tempestoso.
1955 49:5.24 On a normal evolutionary world, racial progress attains its natural biologic peak during the regime of the Planetary Prince, and shortly thereafter the System Sovereign dispatches a Material Son and Daughter to that planet. These imported beings are of service as biologic uplifters; their default on Urantia further complicated your planetary history.
2006 49:5.24 Su un mondo evoluzionario normale il progresso razziale raggiunge il suo apice biologico naturale durante il regime del Principe Planetario, e poco dopo il Sovrano del Sistema manda un Figlio ed una Figlia Materiali su quel pianeta. Questi importati esseri adempiono il servizio di elevatori biologici; il loro fallimento su Urantia complicò ulteriormente la vostra storia planetaria.
1955 49:5.25 When the intellectual and ethical progress of a human race has reached the limits of evolutionary development, there comes an Avonal Son of Paradise on a magisterial mission; and later on, when the spiritual status of such a world is nearing its limit of natural attainment, the planet is visited by a Paradise bestowal Son. The chief mission of a bestowal Son is to establish the planetary status, release the Spirit of Truth for planetary function, and thus effect the universal coming of the Thought Adjusters.
2006 49:5.25 Quando il progresso intellettuale ed etico di una razza umana ha raggiunto i limiti dello sviluppo evoluzionario, giunge un Figlio Avonal del Paradiso in missione magistrale. E più tardi, quando lo status spirituale di un tale mondo si avvicina al suo limite di sviluppo naturale, il pianeta riceve la visita di un Figlio di conferimento del Paradiso. La missione principale di un Figlio di conferimento è di stabilire lo status planetario, di liberare lo Spirito della Verità perché funzioni sul pianeta, e di assicurare così l’arrivo universale degli Aggiustatori di Pensiero.
1955 49:5.26 Here, again, Urantia deviates: There has never been a magisterial mission on your world, neither was your bestowal Son of the Avonal order; your planet enjoyed the signal honor of becoming the mortal home planet of the Sovereign Son, Michael of Nebadon.
2006 49:5.26 A questo punto Urantia devia di nuovo dalla norma: non c’è mai stata una missione magistrale sul vostro mondo, né il vostro Figlio di conferimento era dell’ordine degli Avonal. Il vostro pianeta ha goduto dell’onore insigne di divenire il domicilio planetario, come mortale, del Figlio Sovrano, Micael di Nebadon.
1955 49:5.27 As a result of the ministry of all the successive orders of divine sonship, the inhabited worlds and their advancing races begin to approach the apex of planetary evolution. Such worlds now become ripe for the culminating mission, the arrival of the Trinity Teacher Sons. This epoch of the Teacher Sons is the vestibule to the final planetary age—evolutionary utopia—the age of light and life.
2006 49:5.27 A seguito del ministero di tutti gli ordini successivi di filiazione divina, i mondi abitati e le loro razze in progresso cominciano ad avvicinarsi all’apice dell’evoluzione planetaria. Questi mondi divengono ora maturi per la missione culminante, l’arrivo dei Figli Istruttori Trinitari. Quest’epoca dei Figli Istruttori è il preludio dell’era planetaria finale — dell’utopia evoluzionaria — l’era di luce e vita.
1955 49:5.28 This classification of human beings will receive particular attention in a succeeding paper.
2006 49:5.28 Detta classificazione degli esseri umani riceverà particolare attenzione in un fascicolo successivo.
1955 49:5.29 5. Creature-kinship serials. Planets are not only organized vertically into systems, constellations, and so on, but the universe administration also provides for horizontal groupings according to type, series, and other relationships. This lateral administration of the universe pertains more particularly to the co-ordination of activities of a kindred nature which have been independently fostered on different spheres. These related classes of universe creatures are periodically inspected by certain composite corps of high personalities presided over by long-experienced finaliters.
2006 49:5.29 5. Serie di creature affini. I pianeti non sono organizzati solo verticalmente in sistemi, costellazioni e così via, ma l’amministrazione universale prevede anche raggruppamenti orizzontali secondo il tipo, la serie ed altre relazioni. Questa amministrazione laterale dell’universo concerne più particolarmente la coordinazione di attività di natura affine che sono state promosse indipendentemente su sfere differenti. Tali classi collegate di creature dell’universo sono ispezionate periodicamente da un corpo composito di alte personalità presieduto da finalitari con lunga esperienza.
1955 49:5.30 These kinship factors are manifest on all levels, for kinship serials exist among nonhuman personalities as well as among mortal creatures—even between human and superhuman orders. Intelligent beings are vertically related in twelve great groups of seven major divisions each. The co-ordination of these uniquely related groups of living beings is probably effected by some not fully comprehended technique of the Supreme Being.
2006 49:5.30 Questi fattori di affinità si manifestano su tutti i livelli, perché le serie affini esistono tra le personalità non umane così come tra le creature mortali — ed anche tra ordini umani e superumani. Gli esseri intelligenti sono collegati verticalmente in dodici grandi gruppi di sette divisioni maggiori ciascuno. La coordinazione di questi gruppi di esseri viventi collegati in modo straordinario è probabilmente effettuata mediante una tecnica dell’Essere Supremo da noi non pienamente compresa.
1955 49:5.31 6. Adjuster-fusion series. The spiritual classification or grouping of all mortals during their prefusion experience is wholly determined by the relation of the personality status to the indwelling Mystery Monitor. Almost ninety per cent of the inhabited worlds of Nebadon are peopled with Adjuster-fusion mortals in contrast with a near-by universe where scarcely more than one half of the worlds harbor beings who are Adjuster-indwelt candidates for eternal fusion.
2006 49:5.31 6. Serie a fusione con l’Aggiustatore. La classificazione o raggruppamento spirituale di tutti i mortali durante la loro esperienza precedente alla fusione è interamente determinata dalla relazione tra lo status della personalità ed il Monitore del Mistero che vi risiede. Quasi il novanta per cento dei mondi abitati di Nebadon è popolato da mortali a fusione con l’Aggiustatore, contrariamente ad un universo vicino dove appena più della metà dei mondi ospita esseri che sono candidati alla fusione eterna con l’Aggiustatore interiore.
1955 49:5.32 7. Techniques of terrestrial escape. There is fundamentally only one way in which individual human life can be initiated on the inhabited worlds, and that is through creature procreation and natural birth; but there are numerous techniques whereby man escapes his terrestrial status and gains access to the inward moving stream of Paradise ascenders.
2006 49:5.32 7. Tecniche di evasione dalla terra. Esiste fondamentalmente soltanto un modo in cui la vita umana individuale può essere iniziata sui mondi abitati, e cioè attraverso la procreazione delle creature e la nascita naturale. Ma vi sono numerose tecniche per mezzo delle quali l’uomo sfugge al suo status terrestre e guadagna l’accesso alla corrente in movimento verso l’interno degli ascendenti al Paradiso.
6. TERRESTRIAL ESCAPE
6. L’EVASIONE DALLA TERRA
1955 49:6.1 All of the differing physical types and planetary series of mortals alike enjoy the ministry of Thought Adjusters, guardian angels, and the various orders of the messenger hosts of the Infinite Spirit. All alike are liberated from the bonds of flesh by the emancipation of natural death, and all alike go thence to the morontia worlds of spiritual evolution and mind progress.
2006 49:6.1 Tutti i differenti tipi fisici e le serie planetarie di mortali beneficiano in eguale misura del ministero degli Aggiustatori di Pensiero, degli angeli guardiani e dei vari ordini delle schiere di messaggeri dello Spirito Infinito. Tutti sono similmente liberati dai vincoli della carne attraverso l’emancipazione della morte naturale, e tutti procedono quindi in modo simile sui mondi morontiali di evoluzione spirituale e di progresso mentale[1].
1955 49:6.2 From time to time, on motion of the planetary authorities or the system rulers, special resurrections of the sleeping survivors are conducted. Such resurrections occur at least every millennium of planetary time, when not all but “many of those who sleep in the dust awake.” These special resurrections are the occasion for mobilizing special groups of ascenders for specific service in the local universe plan of mortal ascension. There are both practical reasons and sentimental associations connected with these special resurrections.
2006 49:6.2 Di tanto in tanto, su proposta delle autorità planetarie o dei dirigenti del sistema, vengono eseguite risurrezioni speciali dei sopravviventi addormentati. Tali risurrezioni avvengono almeno ogni millennio del tempo planetario, quando non tutti ma “molti di coloro che dormono nella polvere si risvegliano”[2]. Queste risurrezioni speciali sono l’occasione per mobilitare gruppi speciali di ascendenti per servizi specifici nel piano d’ascensione dei mortali dell’universo locale. Vi sono ragioni pratiche ed associazioni sentimentali connesse con queste risurrezioni speciali.
1955 49:6.3 Throughout the earlier ages of an inhabited world, many are called to the mansion spheres at the special and the millennial resurrections, but most survivors are repersonalized at the inauguration of a new dispensation associated with the advent of a divine Son of planetary service.
2006 49:6.3 Nel corso delle ere primitive di un mondo abitato molti sono chiamati nelle sfere delle dimore al momento delle risurrezioni speciali millenarie, ma la maggior parte dei sopravviventi sono ripersonalizzati all’inaugurazione di una nuova dispensazione associata alla venuta di un Figlio divino per servire sul pianeta[3].
1955 49:6.4 1. Mortals of the dispensational or group order of survival. With the arrival of the first Adjuster on an inhabited world the guardian seraphim also make their appearance; they are indispensable to terrestrial escape. Throughout the life-lapse period of the sleeping survivors the spiritual values and eternal realities of their newly evolved and immortal souls are held as a sacred trust by the personal or by the group guardian seraphim.
2006 49:6.4 1. Mortali dell’ordine di sopravvivenza dispensazionale o di gruppo. Con l’arrivo del primo Aggiustatore su un mondo abitato fanno la loro apparizione anche i serafini guardiani; essi sono indispensabili per lasciare la terra. Durante tutto il periodo di abbandono della vita dei sopravviventi addormentati i valori spirituali e le realtà eterne delle loro anime immortali appena evolutesi sono conservati come patrimonio fiduciario sacro dai serafini guardiani personali o di gruppo.
1955 49:6.5 The group guardians of assignment to the sleeping survivors always function with the judgment Sons on their world advents. “He shall send his angels, and they shall gather together his elect from the four winds.” With each seraphim of assignment to the repersonalization of a sleeping mortal there functions the returned Adjuster, the same immortal Father fragment that lived in him during the days in the flesh, and thus is identity restored and personality resurrected. During the sleep of their subjects these waiting Adjusters serve on Divinington; they never indwell another mortal mind in this interim.
2006 49:6.5 I guardiani di gruppo assegnati ai sopravviventi addormentati operano sempre con i Figli di giudizio al loro arrivo sul pianeta. “Egli manderà i suoi angeli, ed essi riuniranno i suoi eletti dai quattro venti[4].” Con ogni serafino incaricato della ripersonalizzazione di un mortale dormiente opera l’Aggiustatore ritornato, il medesimo frammento immortale del Padre che viveva in lui durante la sua vita nella carne, ed in tal modo è ristabilita l’identità e risuscitata la personalità. Durante il sonno dei loro soggetti questi Aggiustatori in attesa servono su Divinington; essi non abitano mai un’altra mente mortale durante questo intervallo.
1955 49:6.6 While the older worlds of mortal existence harbor those highly developed and exquisitely spiritual types of human beings who are virtually exempt from the morontia life, the earlier ages of the animal-origin races are characterized by primitive mortals who are so immature that fusion with their Adjusters is impossible. The reawakening of these mortals is accomplished by the guardian seraphim in conjunction with an individualized portion of the immortal spirit of the Third Source and Center.
2006 49:6.6 Mentre i mondi d’esistenza mortale più antichi ospitano i tipi di esseri umani altamente sviluppati e squisitamente spirituali che sono praticamente esenti dalla vita morontiale, le ere iniziali delle razze di origine animale sono caratterizzate da mortali primitivi così immaturi che la fusione con i loro Aggiustatori è impossibile. Il risveglio di questi mortali è compiuto dal serafino guardiano in congiunzione con una porzione individualizzata dello spirito immortale della Terza Sorgente e Centro.
1955 49:6.7 Thus are the sleeping survivors of a planetary age repersonalized in the dispensational roll calls. But with regard to the nonsalvable personalities of a realm, no immortal spirit is present to function with the group guardians of destiny, and this constitutes cessation of creature existence. While some of your records have pictured these events as taking place on the planets of mortal death, they all really occur on the mansion worlds.
2006 49:6.7 In tal modo i sopravviventi addormentati di un’era planetaria sono ripersonalizzati al momento degli appelli dispensazionali. Ma per quanto riguarda le personalità non recuperabili di un regno, nessuno spirito immortale è presente per agire assieme ai guardiani di gruppo del destino, e ciò costituisce la cessazione della loro esistenza di creature[5]. Sebbene alcuni vostri testi abbiano descritto questi avvenimenti come se si verificassero sui pianeti in cui muoiono i mortali, essi in realtà hanno tutti luogo sui mondi delle dimore.
1955 49:6.8 2. Mortals of the individual orders of ascension. The individual progress of human beings is measured by their successive attainment and traversal (mastery) of the seven cosmic circles. These circles of mortal progression are levels of associated intellectual, social, spiritual, and cosmic-insight values. Starting out in the seventh circle, mortals strive for the first, and all who have attained the third immediately have personal guardians of destiny assigned to them. These mortals may be repersonalized in the morontia life independent of dispensational or other adjudications.
2006 49:6.8 2. Mortali degli ordini d’ascensione individuali. L’avanzamento individuale degli esseri umani è misurato dal loro successivo raggiungimento e superamento (padronanza) dei sette cerchi cosmici. Questi cerchi di progressione dei mortali sono livelli che associano valori intellettuali, sociali, spirituali e d’intuizione cosmica. Partendo dal settimo cerchio i mortali si sforzano di raggiungere il primo, e a tutti coloro che hanno raggiunto il terzo sono immediatamente assegnati dei guardiani del destino. Questi mortali possono essere ripersonalizzati nella vita morontiale indipendentemente da giudizi dispensazionali o da altri giudizi.
1955 49:6.9 Throughout the earlier ages of an evolutionary world, few mortals go to judgment on the third day. But as the ages pass, more and more the personal guardians of destiny are assigned to the advancing mortals, and thus increasing numbers of these evolving creatures are repersonalized on the first mansion world on the third day after natural death. On such occasions the return of the Adjuster signalizes the awakening of the human soul, and this is the repersonalization of the dead just as literally as when the en masse roll is called at the end of a dispensation on the evolutionary worlds.
2006 49:6.9 Durante le prime ere di un mondo evoluzionario pochi mortali vanno in giudizio il terzo giorno. Ma con il trascorrere delle ere sono assegnati ai mortali in progresso dei guardiani personali del destino in numero sempre maggiore, e così quantità sempre crescenti di queste creature in evoluzione sono ripersonalizzate sul primo mondo delle dimore il terzo giorno dopo la morte naturale. In tali occasioni il ritorno dell’Aggiustatore segnala il risveglio dell’anima umana, e questa è la ripersonalizzazione dei morti esattamente come avviene all’atto dell’appello in massa alla fine di una dispensazione sui mondi evoluzionari.
1955 49:6.10 There are three groups of individual ascenders: The less advanced land on the initial or first mansion world. The more advanced group may take up the morontia career on any of the intermediate mansion worlds in accordance with previous planetary progression. The most advanced of these orders really begin their morontia experience on the seventh mansion world.
2006 49:6.10 Vi sono tre gruppi di ascendenti individuali: i meno avanzati atterrano sul mondo iniziale o primo mondo delle dimore. Il gruppo più evoluto può intraprendere la carriera morontiale su uno dei mondi delle dimore intermedi, secondo la sua precedente progressione planetaria. I membri più avanzati di questi ordini iniziano in realtà la loro esperienza morontiale sul settimo mondo delle dimore.
1955 49:6.11 3. Mortals of the probationary-dependent orders of ascension. The arrival of an Adjuster constitutes identity in the eyes of the universe, and all indwelt beings are on the roll calls of justice. But temporal life on the evolutionary worlds is uncertain, and many die in youth before choosing the Paradise career. Such Adjuster-indwelt children and youths follow the parent of most advanced spiritual status, thus going to the system finaliter world (the probationary nursery) on the third day, at a special resurrection, or at the regular millennial and dispensational roll calls.
2006 49:6.11 3. Mortali degli ordini d’ascensione subordinata a prove. Agli occhi dell’universo, l’arrivo di un Aggiustatore costituisce l’identità e tutti gli esseri in cui dimora un Aggiustatore figurano sulle liste d’appello della giustizia. Ma la vita temporale sui mondi evoluzionari è incerta, e molti muoiono giovani prima di avere scelto la carriera del Paradiso. Questi bambini e giovani abitati da un Aggiustatore seguono il genitore di status spirituale più avanzato e procedono così sul mondo finalitario del sistema (l’asilo probatorio) il terzo giorno, o al momento di una risurrezione speciale, o all’atto dell’appello nominale regolare millenario e dispensazionale.
1955 49:6.12 Children who die when too young to have Thought Adjusters are repersonalized on the finaliter world of the local systems concomitant with the arrival of either parent on the mansion worlds. A child acquires physical entity at mortal birth, but in the matter of survival all Adjusterless children are reckoned as still attached to their parents.
2006 49:6.12 I bambini che muoiono troppo giovani per avere degli Aggiustatori di Pensiero sono ripersonalizzati sul mondo finalitario dei sistemi locali in concomitanza con l’arrivo di uno dei loro genitori sui mondi delle dimore. Un bambino acquisisce la sua entità fisica alla nascita come mortale, ma per quanto concerne la sopravvivenza tutti i bambini privi di Aggiustatore sono considerati come ancora legati ai loro genitori.
1955 49:6.13 In due course Thought Adjusters come to indwell these little ones, while the seraphic ministry to both groups of the probationary-dependent orders of survival is in general similar to that of the more advanced parent or is equivalent to that of the parent in case only one survives. Those attaining the third circle, regardless of the status of their parents, are accorded personal guardians.
2006 49:6.13 A tempo debito, degli Aggiustatori di Pensiero vengono ad abitare questi bambini, mentre il ministero serafico per entrambi i gruppi degli ordini di sopravvivenza subordinata a prove è in generale simile a quello del genitore più avanzato, oppure è equivalente a quello del genitore unico nel caso che soltanto uno sopravviva. A coloro che raggiungono il terzo cerchio, indipendentemente dallo status dei loro genitori, sono accordati dei guardiani personali.
1955 49:6.14 Similar probation nurseries are maintained on the finaliter spheres of the constellation and the universe headquarters for the Adjusterless children of the primary and secondary modified orders of ascenders.
2006 49:6.14 Asili probatori simili sono mantenuti sulle sfere finalitarie della costellazione e sulla capitale dell’universo per i bambini privi di Aggiustatore appartenenti agli ordini modificati primari e secondari di ascendenti.
1955 49:6.15 4. Mortals of the secondary modified orders of ascension. These are the progressive human beings of the intermediate evolutionary worlds. As a rule they are not immune to natural death, but they are exempt from passing through the seven mansion worlds.
2006 49:6.15 4. Mortali degli ordini d’ascensione secondari modificati. Questi sono gli esseri umani progressivi dei mondi evoluzionari intermedi. Di regola essi non sono immuni dalla morte naturale, ma sono esentati dal passare per i sette mondi delle dimore.
1955 49:6.16 The less perfected group reawaken on the headquarters of their local system, passing by only the mansion worlds. The intermediate group go to the constellation training worlds; they pass by the entire morontia regime of the local system. Still farther on in the planetary ages of spiritual striving, many survivors awaken on the constellation headquarters and there begin the Paradise ascent.
2006 49:6.16 I meno perfezionati si risvegliano sulla capitale del loro sistema locale, scavalcando solo i mondi delle dimore. Quelli del gruppo intermedio vanno sui mondi d’istruzione della costellazione; essi oltrepassano l’intero regime morontiale del sistema locale. Più tardi ancora nelle ere planetarie di sforzo spirituale molti sopravviventi si risvegliano sulla capitale della costellazione ed iniziano da là la loro ascensione al Paradiso.
1955 49:6.17 But before any of these groups may go forward, they must journey back as instructors to the worlds they missed, gaining many experiences as teachers in those realms which they passed by as students. They all subsequently proceed to Paradise by the ordained routes of mortal progression.
2006 49:6.17 Ma prima che i membri di questi gruppi possano avanzare, devono ritornare come istruttori sui mondi che hanno oltrepassato, acquisendo molte esperienze come insegnanti in quei regni che hanno scavalcato come studenti. Successivamente essi procedono tutti verso il Paradiso per le vie stabilite di progressione dei mortali.
1955 49:6.18 5. Mortals of the primary modified order of ascension. These mortals belong to the Adjuster-fused type of evolutionary life, but they are most often representative of the final phases of human development on an evolving world. These glorified beings are exempt from passing through the portals of death; they are submitted to Son seizure; they are translated from among the living and appear immediately in the presence of the Sovereign Son on the headquarters of the local universe.
2006 49:6.18 5. Mortali dell’ordine d’ascensione primario modificato. Questi mortali appartengono al tipo di esseri evoluzionari fusi con l’Aggiustatore, ma rappresentano più spesso le fasi finali dello sviluppo umano su un mondo in evoluzione. Tali esseri glorificati sono dispensati dal passare per i portali della morte. Essi sono sottomessi alla presa del Figlio; sono trasferiti dai vivi ed appaiono immediatamente alla presenza del Figlio Sovrano nella capitale dell’universo locale.
1955 49:6.19 These are the mortals who fuse with their Adjusters during mortal life, and such Adjuster-fused personalities traverse space freely before being clothed with morontia forms. These fused souls go by direct Adjuster transit to the resurrection halls of the higher morontia spheres, where they receive their initial morontia investiture just as do all other mortals arriving from the evolutionary worlds.
2006 49:6.19 Questi sono i mortali che si fondono con i loro Aggiustatori durante la vita mortale, e tali personalità fuse con l’Aggiustatore attraversano liberamente lo spazio prima di essere rivestite delle forme morontiali. Queste anime fusesi vanno per mezzo del transito diretto dell’Aggiustatore nelle sale di risurrezione delle sfere morontiali superiori, dove ricevono la loro investitura morontiale iniziale esattamente come tutti gli altri mortali che arrivano dai mondi evoluzionari.
1955 49:6.20 This primary modified order of mortal ascension may apply to individuals in any of the planetary series from the lowest to the highest stages of the Adjuster-fusion worlds, but it more frequently functions on the older of these spheres after they have received the benefits of numerous sojourns of the divine Sons.
2006 49:6.20 Quest’ordine primario modificato d’ascensione mortale può essere applicato agli individui di qualunque serie planetaria, dagli stadi più bassi a quelli più alti dei mondi a fusione con l’Aggiustatore, ma funziona con maggiore frequenza sulle più antiche di queste sfere dopo che hanno beneficiato di numerosi soggiorni dei Figli divini.
1955 49:6.21 With the establishment of the planetary era of light and life, many go to the universe morontia worlds by the primary modified order of translation. Further along in the advanced stages of settled existence, when the majority of the mortals leaving a realm are embraced in this class, the planet is regarded as belonging to this series. Natural death becomes decreasingly frequent on these spheres long settled in light and life.
2006 49:6.21 Con l’istituzione dell’era planetaria di luce e vita molti mortali vanno sui mondi morontiali dell’universo tramite l’ordine primario modificato di traslazione. Più tardi ancora negli stadi avanzati dell’esistenza stabilizzata, quando la maggior parte dei mortali che lasciano un regno è inclusa in questa classe, il pianeta è considerato come appartenente a questa serie. La morte naturale diviene sempre meno frequente su queste sfere stabilizzate da lungo tempo in luce e vita.
1955 49:6.22 [Presented by a Melchizedek of the Jerusem School of Planetary Administration.]
2006 49:6.22 [Presentato da un Melchizedek della Scuola d’Amministrazione Planetaria di Jerusem.]