Il Libro di Urantia in inglese è di pubblico dominio in tutto il mondo dal 2006.
Traduzioni: © 2006 Urantia Foundation
Fascicolo 14. L’universo centrale e divino |
Indice
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Fascicolo 16. I Sette Spiriti Maestri |
THE SEVEN SUPERUNIVERSES
I SETTE SUPERUNIVERSI
1955 15:0.1 AS FAR as the Universal Father is concerned—as a Father—the universes are virtually nonexistent; he deals with personalities; he is the Father of personalities. As far as the Eternal Son and the Infinite Spirit are concerned—as creator partners—the universes are localized and individual under the joint rule of the Creator Sons and the Creative Spirits. As far as the Paradise Trinity is concerned, outside Havona there are just seven inhabited universes, the seven superuniverses which hold jurisdiction over the circle of the first post-Havona space level. The Seven Master Spirits radiate their influence out from the central Isle, thus constituting the vast creation one gigantic wheel, the hub being the eternal Isle of Paradise, the seven spokes the radiations of the Seven Master Spirits, the rim the outer regions of the grand universe.
2006 15:0.1 PER ciò che concerne il Padre Universale — in quanto Padre — gli universi sono praticamente inesistenti; egli ha a che fare con le personalità; egli è il Padre delle personalità. Per ciò che concerne il Figlio Eterno e lo Spirito Infinito — in quanto creatori associati — gli universi sono localizzati e con una loro individualità sotto il governo congiunto dei Figli Creatori e degli Spiriti Creativi. Per ciò che concerne la Trinità del Paradiso, oltre ad Havona vi sono soltanto sette universi abitati, i sette superuniversi che hanno giurisdizione sul cerchio del primo livello di spazio successivo ad Havona. I Sette Spiriti Maestri irradiano la loro influenza dall’Isola centrale, facendo così dell’immensa creazione una ruota gigantesca il cui perno è l’Isola eterna del Paradiso, i sette raggi sono le radiazioni dei Sette Spiriti Maestri ed il cerchio è costituito dalle regioni esterne del grande universo.
1955 15:0.2 Early in the materialization of the universal creation the sevenfold scheme of the superuniverse organization and government was formulated. The first post-Havona creation was divided into seven stupendous segments, and the headquarters worlds of these superuniverse governments were designed and constructed. The present scheme of administration has existed from near eternity, and the rulers of these seven superuniverses are rightly called Ancients of Days.
2006 15:0.2 All’inizio della materializzazione della creazione universale fu formulato il settuplo schema d’organizzazione e di governo dei superuniversi. La prima creazione successiva ad Havona fu divisa in sette enormi segmenti, e furono progettati e costruiti i mondi sede centrale dei governi di questi superuniversi. Lo schema attuale d’amministrazione esiste quasi dall’eternità e i dirigenti di questi sette superuniversi sono giustamente chiamati Antichi dei Giorni.
1955 15:0.3 Of the vast body of knowledge concerning the superuniverses, I can hope to tell you little, but there is operative throughout these realms a technique of intelligent control for both physical and spiritual forces, and the universal gravity presences there function in majestic power and perfect harmony. It is important first to gain an adequate idea of the physical constitution and material organization of the superuniverse domains, for then you will be the better prepared to grasp the significance of the marvelous organization provided for their spiritual government and for the intellectual advancement of the will creatures who dwell on the myriads of inhabited planets scattered hither and yon throughout these seven superuniverses.
2006 15:0.3 Io posso solo sperare di dirvi molto poco del vasto complesso di conoscenza concernente i superuniversi, ma in tutti questi regni è operante una tecnica di controllo intelligente sia delle forze fisiche sia di quelle spirituali, e le presenze della gravità universale vi funzionano con un potere maestoso ed un’armonia perfetta. È importante che vi formiate prima un’idea adeguata della costituzione fisica e dell’organizzazione materiale dei domini superuniversali, perché allora sarete meglio preparati a cogliere il significato della meravigliosa organizzazione stabilita per il loro governo spirituale e per il progresso intellettuale delle creature dotate di volontà che dimorano su miriadi di pianeti abitati disseminati qua e là in tutti questi sette super-universi.
1. THE SUPERUNIVERSE SPACE LEVEL
1. IL LIVELLO DI SPAZIO DEI SUPERUNIVERSI
1955 15:1.1 Within the limited range of the records, observations, and memories of the generations of a million or a billion of your short years, to all practical intents and purposes, Urantia and the universe to which it belongs are experiencing the adventure of one long and uncharted plunge into new space; but according to the records of Uversa, in accordance with older observations, in harmony with the more extensive experience and calculations of our order, and as a result of conclusions based on these and other findings, we know that the universes are engaged in an orderly, well-understood, and perfectly controlled processional, swinging in majestic grandeur around the First Great Source and Center and his residential universe.
2006 15:1.1 Se si resta nel campo limitato degli archivi, delle osservazioni e dei ricordi delle generazioni di un milione o di un miliardo dei vostri brevi anni, a tutti gli effetti pratici Urantia e l’universo al quale appartiene stanno sperimentando l’avventura di un lungo tuffo inesplorato in un nuovo spazio. Ma secondo gli archivi di Uversa, in conformità alle osservazioni più antiche, in armonia con le esperienze ed i calcoli più estesi del nostro ordine e come risultato di conclusioni basate su questi ed altri dati, noi sappiamo che gli universi sono impegnati in una processione ordinata, totalmente conosciuta e perfettamente controllata, che ruota in maestosa grandiosità attorno alla Prima Grande Sorgente e Centro ed al suo universo residenziale.
1955 15:1.2 We have long since discovered that the seven superuniverses traverse a great ellipse, a gigantic and elongated circle. Your solar system and other worlds of time are not plunging headlong, without chart and compass, into unmapped space. The local universe to which your system belongs is pursuing a definite and well-understood counterclockwise course around the vast swing that encircles the central universe. This cosmic path is well charted and is just as thoroughly known to the superuniverse star observers as the orbits of the planets constituting your solar system are known to Urantia astronomers.
2006 15:1.2 Noi abbiamo scoperto da lungo tempo che i sette superuniversi percorrono una grande ellisse, un cerchio gigantesco ed allungato. Il vostro sistema solare e gli altri mondi del tempo non si stanno immergendo in uno spazio ignoto senza carta nautica né compasso. L’universo locale al quale appartiene il vostro sistema sta seguendo una traiettoria definita e perfettamente conosciuta, in senso antiorario, lungo lo smisurato circuito che gira attorno all’universo centrale. Questo percorso cosmico è ben tracciato ed è altrettanto pienamente conosciuto dagli osservatori stellari dei superuniversi, quanto le orbite dei pianeti costituenti il vostro sistema solare sono note agli astronomi di Urantia.
1955 15:1.3 Urantia is situated in a local universe and a superuniverse not fully organized, and your local universe is in immediate proximity to numerous partially completed physical creations. You belong to one of the relatively recent universes. But you are not, today, plunging on wildly into uncharted space nor swinging out blindly into unknown regions. You are following the orderly and predetermined path of the superuniverse space level. You are now passing through the very same space that your planetary system, or its predecessors, traversed ages ago; and some day in the remote future your system, or its successors, will again traverse the identical space through which you are now so swiftly plunging.
2006 15:1.3 Urantia è situato in un universo locale ed in un superuniverso non interamente organizzati, ed il vostro universo locale è nelle immediate vicinanze di numerose creazioni fisiche parzialmente completate. Voi appartenete ad uno degli universi relativamente recenti. Ma attualmente non vi state tuffando avventatamente in uno spazio inesplorato né state girando ciecamente in regioni sconosciute. Voi state seguendo il percorso ordinato e predeterminato del livello di spazio dei superuniversi. State passando ora per lo stesso spazio che il vostro sistema planetario, od i suoi predecessori, hanno attraversato in ere passate; ed un giorno, nel lontano futuro, il vostro sistema od i suoi successori attraverseranno nuovamente l’identico spazio nel quale vi state ora immergendo così velocemente.
1955 15:1.4 In this age and as direction is regarded on Urantia, superuniverse number one swings almost due north, approximately opposite, in an easterly direction, to the Paradise residence of the Great Sources and Centers and the central universe of Havona. This position, with the corresponding one to the west, represents the nearest physical approach of the spheres of time to the eternal Isle. Superuniverse number two is in the north, preparing for the westward swing, while number three now holds the northernmost segment of the great space path, having already turned into the bend leading to the southerly plunge. Number four is on the comparatively straightaway southerly flight, the advance regions now approaching opposition to the Great Centers. Number five has about left its position opposite the Center of Centers while continuing on the direct southerly course just preceding the eastward swing; number six occupies most of the southern curve, the segment from which your superuniverse has nearly passed.
2006 15:1.4 Nella presente era e secondo il modo in cui si considera l’orientamento su Urantia, il superuniverso numero uno gira quasi verso nord, approssimativamente in opposizione, in direzione est, alla residenza paradisiaca delle Grandi Sorgenti e Centri e all’universo centrale di Havona. Questa posizione, con quella simmetrica ad ovest, rappresenta l’approccio fisico più vicino delle sfere del tempo all’Isola eterna. Il superuniverso numero due è a nord e si prepara a girare verso ovest, mentre il numero tre occupa ora il segmento più settentrionale del grande percorso spaziale ed ha già imboccato la curva che lo porterà a tuffarsi verso sud. Il numero quattro sta proseguendo la sua corsa in linea relativamente retta verso sud, con le regioni avanzate che si stanno ora avvicinando all’opposizione ai Grandi Centri. Il numero cinque ha quasi lasciato la sua posizione opposta al Centro dei Centri e segue la traiettoria rettilinea verso sud che precede di poco la curva verso est; il numero sei occupa la maggior parte della curva meridionale, il segmento da cui il vostro superuniverso è appena uscito.
1955 15:1.5 Your local universe of Nebadon belongs to Orvonton, the seventh superuniverse, which swings on between superuniverses one and six, having not long since (as we reckon time) turned the southeastern bend of the superuniverse space level. Today, the solar system to which Urantia belongs is a few billion years past the swing around the southern curvature so that you are just now advancing beyond the southeastern bend and are moving swiftly through the long and comparatively straightaway northern path. For untold ages Orvonton will pursue this almost direct northerly course.
2006 15:1.5 Il vostro universo locale di Nebadon appartiene ad Orvonton, il settimo superuniverso, che gira tra i superuniversi numero uno e sei e che ha terminato da poco (nel modo in cui noi calcoliamo il tempo) la curva sudorientale del livello di spazio superuniversale. Oggi il sistema solare al quale appartiene Urantia ha completato da alcuni miliardi di anni il giro attorno alla curvatura sud, cosicché voi state ora avanzando oltre la curva sudorientale e vi state muovendo velocemente verso nord lungo una traiettoria relativamente rettilinea. Per innumerevoli ere Orvonton seguirà questo percorso quasi diritto verso nord.
1955 15:1.6 Urantia belongs to a system which is well out towards the borderland of your local universe; and your local universe is at present traversing the periphery of Orvonton. Beyond you there are still others, but you are far removed in space from those physical systems which swing around the great circle in comparative proximity to the Great Source and Center.
2006 15:1.6 Urantia appartiene ad un sistema che è decentrato verso i confini del vostro universo locale; ed il vostro universo locale sta attualmente attraversando la periferia di Orvonton. Oltre al vostro ve ne sono altri ancora, ma voi siete molto lontani nello spazio dai sistemi fisici che girano sulla grande orbita in relativa vicinanza della Grande Sorgente e Centro.
2. ORGANIZATION OF THE SUPERUNIVERSES
2. L’ORGANIZZAZIONE DEI SUPERUNIVERSI
1955 15:2.1 Only the Universal Father knows the location and actual number of inhabited worlds in space; he calls them all by name and number. I can give only the approximate number of inhabited or inhabitable planets, for some local universes have more worlds suitable for intelligent life than others. Nor have all projected local universes been organized. Therefore the estimates which I offer are solely for the purpose of affording some idea of the immensity of the material creation.
2006 15:2.1 Solo il Padre Universale conosce l’ubicazione ed il numero effettivo dei mondi abitati nello spazio; egli li chiama tutti con il loro nome ed il loro numero[1]. Io posso dare solo il numero approssimativo dei pianeti abitati o abitabili, perché certi universi locali hanno più mondi adatti alla vita intelligente che altri. Né tutti gli universi locali progettati sono stati organizzati. Perciò le stime che vi presento hanno il solo scopo di fornire un’idea dell’immensità della creazione materiale.
1955 15:2.2 There are seven superuniverses in the grand universe, and they are constituted approximately as follows:
2006 15:2.2 Nel grande universo vi sono sette superuniversi e sono costituiti approssimativamente come segue:
1955 15:2.3 1. The System. The basic unit of the supergovernment consists of about one thousand inhabited or inhabitable worlds. Blazing suns, cold worlds, planets too near the hot suns, and other spheres not suitable for creature habitation are not included in this group. These one thousand worlds adapted to support life are called a system, but in the younger systems only a comparatively small number of these worlds may be inhabited. Each inhabited planet is presided over by a Planetary Prince, and each local system has an architectural sphere as its headquarters and is ruled by a System Sovereign.
2006 15:2.3 1. Il sistema. L’unità base del supergoverno è formata da circa mille mondi abitati o abitabili. Non sono inclusi in questo gruppo i soli ardenti, i mondi freddi, i pianeti troppo vicini ai soli caldi ed altre sfere non adatte all’abitazione delle creature. Questi mille mondi idonei al mantenimento della vita sono chiamati un sistema, ma nei sistemi più giovani solo un numero relativamente piccolo di questi mondi può essere abitato. Ogni pianeta abitato è retto da un Principe Planetario, ed ogni sistema locale ha una sfera architettonica come sua capitale ed è governato da un Sovrano di Sistema.
1955 15:2.4 2. The Constellation. One hundred systems (about 100,000 inhabitable planets) make up a constellation. Each constellation has an architectural headquarters sphere and is presided over by three Vorondadek Sons, the Most Highs. Each constellation also has a Faithful of Days in observation, an ambassador of the Paradise Trinity.
2006 15:2.4 2. La costellazione. Cento sistemi (circa 100.000 pianeti abitabili) formano una costellazione. Ogni costellazione ha una sfera architettonica per capitale ed è retta da tre Figli Vorondadek, gli Altissimi. Ogni costellazione ha anche un Fedele dei Giorni con funzione di osservatore, un ambasciatore della Trinità del Paradiso.
1955 15:2.5 3. The Local Universe. One hundred constellations (about 10,000,000 inhabitable planets) constitute a local universe. Each local universe has a magnificent architectural headquarters world and is ruled by one of the co-ordinate Creator Sons of God of the order of Michael. Each universe is blessed by the presence of a Union of Days, a representative of the Paradise Trinity.
2006 15:2.5 3. L’universo locale. Cento costellazioni (circa 10.000.000 di pianeti abitabili) costituiscono un universo locale. Ogni universo locale ha per capitale un magnifico mondo architettonico ed è governato da uno dei Figli di Dio Creatori coordinati dell’ordine dei Micael. Ogni universo è benedetto dalla presenza di un Unione dei Giorni, un rappresentante della Trinità del Paradiso.
1955 15:2.6 4. The Minor Sector. One hundred local universes (about 1,000,000,000 inhabitable planets) constitute a minor sector of the superuniverse government; it has a wonderful headquarters world, wherefrom its rulers, the Recents of Days, administer the affairs of the minor sector. There are three Recents of Days, Supreme Trinity Personalities, on each minor sector headquarters.
2006 15:2.6 4. Il settore minore. Cento universi locali (circa 1.000.000.000 di pianeti abitabili) costituiscono un settore minore del governo di superuniverso; esso ha un meraviglioso mondo capitale da dove i suoi dirigenti, i Recenti dei Giorni, amministrano gli affari del settore minore. Vi sono tre Recenti dei Giorni, Personalità Supreme della Trinità, nella capitale di ciascun settore minore.
1955 15:2.7 5. The Major Sector. One hundred minor sectors (about 100,000,000,000 inhabitable worlds) make one major sector. Each major sector is provided with a superb headquarters and is presided over by three Perfections of Days, Supreme Trinity Personalities.
2006 15:2.7 5. Il settore maggiore. Cento settori minori (circa 100.000.000.000 di mondi abitabili) formano un settore maggiore. Ogni settore maggiore è provvisto di una splendida capitale ed è retto da tre Perfezioni dei Giorni, Personalità Supreme della Trinità.
1955 15:2.8 6. The Superuniverse. Ten major sectors (about 1,000,000,000,000 inhabitable planets) constitute a superuniverse. Each superuniverse is provided with an enormous and glorious headquarters world and is ruled by three Ancients of Days.
2006 15:2.8 6. Il superuniverso. Dieci settori maggiori (circa 1.000.000.000.000 di pianeti abitabili) costituiscono un superuniverso. Ogni superuniverso è dotato di un enorme e stupendo mondo capitale ed è governato da tre Antichi dei Giorni.
1955 15:2.9 7. The Grand Universe. Seven superuniverses make up the present organized grand universe, consisting of approximately seven trillion inhabitable worlds plus the architectural spheres and the one billion inhabited spheres of Havona. The superuniverses are ruled and administered indirectly and reflectively from Paradise by the Seven Master Spirits. The billion worlds of Havona are directly administered by the Eternals of Days, one such Supreme Trinity Personality presiding over each of these perfect spheres.
2006 15:2.9 7. Il Grande Universo. Sette superuniversi formano l’attuale grande universo organizzato, costituito da circa settemila miliardi di mondi abitabili, più le sfere architettoniche ed il miliardo di sfere abitate di Havona. I superuniversi sono governati ed amministrati indirettamente e riflettivamente dal Paradiso attraverso i Sette Spiriti Maestri. Il miliardo di mondi di Havona è direttamente amministrato dagli Eterni dei Giorni; una di queste Personalità Supreme della Trinità presiede ciascuna di queste sfere perfette.
1955 15:2.10 Excluding the Paradise-Havona spheres, the plan of universe organization provides for the following units:
2006 15:2.10 Escludendo le sfere del Paradiso-Havona, il piano di organizzazione dell’universo comporta le seguenti unità:
1955 15:2.11 Superuniverses . . . . . . . . . . . . 7
2006 15:2.11 Superuniversi . . . . . . . . . 7
1955 15:2.12 Major sectors . . . . . . . . . . . . . 70
2006 15:2.12 Settori maggiori . . . . . . . 70
1955 15:2.13 Minor sectors . . . . . . . . . . . . 7,000
2006 15:2.13 Settori minori . . . .. . . . 7.000
1955 15:2.14 Local universes . . . . . . . . . 700,000
2006 15:2.14 Universi locali . . . . . . . 700.000
1955 15:2.15 Constellations . . . . . . . . . 70,000,000
2006 15:2.15 Costellazioni . . . . . . . 70.000.000
1955 15:2.16 Local systems . . . . . . . . 7,000,000,000
2006 15:2.16 Sistemi locali . . . . . . 7.000.000.000
1955 15:2.17 Inhabitable planets . . 7,000,000,000,000
2006 15:2.17 Pianeti abitabili . . 7.000.000.000.000
1955 15:2.18 Each of the seven superuniverses is constituted, approximately, as follows:
2006 15:2.18 Ciascuno dei sette superuniversi è costituito press’a poco come segue:
1955 15:2.19 One system embraces, approximately . . . . . . . . . . . . . 1,000 worlds
2006 15:2.19 Un sistema comprende circa . . . . . . . . . . . . . . . . 1.000 mondi
1955 15:2.20 One constellation (100 systems) . . . . . . . . . . . . . . . 100,000 worlds
2006 15:2.20 Una costellazione (100 sistemi) . . . . . . . . . . . . . 100.000 mondi
1955 15:2.21 One universe (100 constellations) . . . . . . . . . . . 10,000,000 worlds
2006 15:2.21 Un universo (100 costellazioni) . . . . . . . . . . . 10.000.000 di mondi
1955 15:2.22 One minor sector (100 universes) . . . . . . . . . 1,000,000,000 worlds
2006 15:2.22 Un settore minore (100 universi) . . . . . . . . . 1.000.000.000 di mondi
1955 15:2.23 One major sector (100 minor sectors) . . . . 100,000,000,000 worlds
2006 15:2.23 Un settore maggiore (100 settori minori) . . 100.000.000.000 di mondi
1955 15:2.24 One superuniverse (10 major sectors) . . . 1,000,000,000,000 worlds
2006 15:2.24 Un superuniverso (10 settori maggiori) . . 1.000.000.000.000 di mondi
1955 15:2.25 All such estimates are approximations at best, for new systems are constantly evolving while other organizations are temporarily passing out of material existence.
2006 15:2.25 Tutte queste stime sono delle approssimazioni al meglio, perché si evolvono costantemente nuovi sistemi, mentre altre organizzazioni escono temporaneamente dall’esistenza materiale.
3. THE SUPERUNIVERSE OF ORVONTON
3. IL SUPERUNIVERSO DI ORVONTON
1955 15:3.1 Practically all of the starry realms visible to the naked eye on Urantia belong to the seventh section of the grand universe, the superuniverse of Orvonton. The vast Milky Way starry system represents the central nucleus of Orvonton, being largely beyond the borders of your local universe. This great aggregation of suns, dark islands of space, double stars, globular clusters, star clouds, spiral and other nebulae, together with myriads of individual planets, forms a watchlike, elongated-circular grouping of about one seventh of the inhabited evolutionary universes.
2006 15:3.1 Praticamente tutti i regni stellari visibili da Urantia ad occhio nudo appartengono alla settima sezione del grande universo, il superuniverso di Orvonton. L’immenso sistema stellare della Via Lattea rappresenta il nucleo centrale di Orvonton e si trova molto al di là dei confini del vostro universo locale. Questa grande aggregazione di soli, di isole oscure dello spazio, di stelle doppie, di ammassi globulari, di nubi stellari, di nebulose a spirale e di altre nebulose, insieme a miriadi di singoli pianeti, forma un raggruppamento circolare allungato, simile al profilo di un orologio, di circa un settimo degli universi evoluzionari abitati.
1955 15:3.2 From the astronomical position of Urantia, as you look through the cross section of near-by systems to the great Milky Way, you observe that the spheres of Orvonton are traveling in a vast elongated plane, the breadth being far greater than the thickness and the length far greater than the breadth.
2006 15:3.2 Dalla posizione astronomica di Urantia, guardando in sezione i sistemi vicini alla grande Via Lattea, si osserva che le sfere di Orvonton viaggiano in un immenso piano allungato di larghezza molto maggiore dello spessore e di lunghezza molto più grande della larghezza.
1955 15:3.3 Observation of the so-called Milky Way discloses the comparative increase in Orvonton stellar density when the heavens are viewed in one direction, while on either side the density diminishes; the number of stars and other spheres decreases away from the chief plane of our material superuniverse. When the angle of observation is propitious, gazing through the main body of this realm of maximum density, you are looking toward the residential universe and the center of all things.
2006 15:3.3 L’osservazione della cosiddetta Via Lattea rivela il comparativo aumento della densità stellare di Orvonton quando si guarda il cielo in una certa direzione, mentre su entrambi i lati la densità diminuisce; il numero di stelle e di altre sfere decresce se ci si allontana dal piano principale del nostro superuniverso materiale. Quando l’angolo d’osservazione è propizio, osservando attraverso il corpo principale di questa zona di massima densità, si guarda verso l’universo residenziale ed il centro di tutte le cose.
1955 15:3.4 Of the ten major divisions of Orvonton, eight have been roughly identified by Urantian astronomers. The other two are difficult of separate recognition because you are obliged to view these phenomena from the inside. If you could look upon the superuniverse of Orvonton from a position far-distant in space, you would immediately recognize the ten major sectors of the seventh galaxy.
2006 15:3.4 Delle dieci divisioni maggiori di Orvonton, otto sono state pressoché identificate dagli astronomi Urantiani. Le altre due sono difficili da riconoscere separatamente perché voi siete costretti a guardare questi fenomeni dall’interno. Se poteste esaminare il superuniverso di Orvonton da una posizione molto lontana nello spazio, riconoscereste immediatamente i dieci settori maggiori della settima galassia.
1955 15:3.5 The rotational center of your minor sector is situated far away in the enormous and dense star cloud of Sagittarius, around which your local universe and its associated creations all move, and from opposite sides of the vast Sagittarius subgalactic system you may observe two great streams of star clouds emerging in stupendous stellar coils.
2006 15:3.5 Il centro di rotazione del vostro settore minore è situato molto lontano, nell’enorme e densa nube stellare del Sagittario, attorno al quale si muovono il vostro universo locale e le sue creazioni associate; ed ai lati opposti del vasto sistema subgalattico del Sagittario si possono osservare due grandi correnti di nubi stellari che emergono sotto forma di enormi spirali stellari.
1955 15:3.6 The nucleus of the physical system to which your sun and its associated planets belong is the center of the onetime Andronover nebula. This former spiral nebula was slightly distorted by the gravity disruptions associated with the events which were attendant upon the birth of your solar system, and which were occasioned by the near approach of a large neighboring nebula. This near collision changed Andronover into a somewhat globular aggregation but did not wholly destroy the two-way procession of the suns and their associated physical groups. Your solar system now occupies a fairly central position in one of the arms of this distorted spiral, situated about halfway from the center out towards the edge of the star stream.
2006 15:3.6 Il nucleo del sistema fisico al quale appartiene il vostro sole ed i suoi pianeti associati è il centro di quella che un tempo fu la nebulosa di Andronover. Questa antica nebulosa a spirale fu leggermente deformata dalle disgregazioni gravitazionali associate agli eventi che accompagnarono la nascita del vostro sistema solare e che furono causate dall’accostamento di una grande nebulosa vicina. Questa quasi collisione trasformò Andronover in un’aggregazione un po’ globulare senza distruggere completamente la doppia processione dei soli e dei loro gruppi fisici associati. Il vostro sistema solare occupa ora una posizione abbastanza centrale in uno dei bracci di questa spirale deformata, situata a circa metà strada dal centro e verso il margine della corrente di stelle.
1955 15:3.7 The Sagittarius sector and all other sectors and divisions of Orvonton are in rotation around Uversa, and some of the confusion of Urantian star observers arises out of the illusions and relative distortions produced by the following multiple revolutionary movements:
2006 15:3.7 Il settore del Sagittario e tutti gli altri settori e divisioni di Orvonton girano attorno ad Uversa, e parte della confusione degli osservatori di stelle di Urantia proviene dalle illusioni ottiche e dalle deformazioni relative prodotte dai molteplici movimenti di rivoluzione seguenti:[2]
2006 15:3.8 1. La rivoluzione di Urantia attorno al suo sole.
1955 15:3.9 2. The circuit of your solar system about the nucleus of the former Andronover nebula.
2006 15:3.9 2. Il circuito del vostro sistema solare attorno al nucleo dell’antica nebulosa di Andronover.
1955 15:3.10 3. The rotation of the Andronover stellar family and the associated clusters about the composite rotation-gravity center of the star cloud of Nebadon.
2006 15:3.10 3. La rotazione della famiglia stellare di Andronover e degli ammassi associati attorno al composito centro di rotazione-gravità della nube stellare di Nebadon.
1955 15:3.11 4. The swing of the local star cloud of Nebadon and its associated creations around the Sagittarius center of their minor sector.
2006 15:3.11 4. La traiettoria della nube stellare locale di Nebadon e delle sue creazioni associate attorno al centro del loro settore minore nel Sagittario.
1955 15:3.12 5. The rotation of the one hundred minor sectors, including Sagittarius, about their major sector.
2006 15:3.12 5. La rotazione dei cento settori minori, incluso il Sagittario, attorno al loro settore maggiore.
1955 15:3.13 6. The whirl of the ten major sectors, the so-called star drifts, about the Uversa headquarters of Orvonton.
2006 15:3.13 6. Il roteare dei dieci settori maggiori, le cosiddette derive stellari, attorno ad Uversa, capitale di Orvonton.
1955 15:3.14 7. The movement of Orvonton and six associated superuniverses around Paradise and Havona, the counterclockwise processional of the superuniverse space level.
2006 15:3.14 7. Il movimento di Orvonton e dei sei superuniversi associati attorno al Paradiso e ad Havona, la processione in senso antiorario del livello di spazio dei superuniversi.
1955 15:3.15 These multiple motions are of several orders: The space paths of your planet and your solar system are genetic, inherent in origin. The absolute counterclockwise motion of Orvonton is also genetic, inherent in the architectural plans of the master universe. But the intervening motions are of composite origin, being derived in part from the constitutive segmentation of matter-energy into the superuniverses and in part produced by the intelligent and purposeful action of the Paradise force organizers.
2006 15:3.15 Questi molteplici movimenti sono di diversi ordini. Le orbite spaziali del vostro pianeta e del vostro sistema solare sono genetiche, insite nella loro origine. Il movimento assoluto di Orvonton in senso antiorario è anch’esso genetico, insito nei piani architettonici dell’universo maestro. Ma i movimenti intermedi sono di origine composita, essendo derivati in parte dalla segmentazione costitutiva dell’energia e della materia nei superuniversi ed in parte prodotti dall’azione intelligente ed intenzionale degli organizzatori di forza del Paradiso.
1955 15:3.16 The local universes are in closer proximity as they approach Havona; the circuits are greater in number, and there is increased superimposition, layer upon layer. But farther out from the eternal center there are fewer and fewer systems, layers, circuits, and universes.
2006 15:3.16 Gli universi locali sono più vicini gli uni agli altri via via che si avvicinano ad Havona; i circuiti divengono più numerosi e c’è una maggiore sovrapposizione strato su strato. Ma allontanandosi dal centro eterno ci sono sempre meno sistemi, strati, circuiti ed universi.
4. NEBULAE—THE ANCESTORS OF UNIVERSES
4. LE NEBULOSE — LE ANTENATE DEGLI UNIVERSI
1955 15:4.1 While creation and universe organization remain forever under the control of the infinite Creators and their associates, the whole phenomenon proceeds in accordance with an ordained technique and in conformity to the gravity laws of force, energy, and matter. But there is something of mystery associated with the universal force-charge of space; we quite understand the organization of the material creations from the ultimatonic stage forward, but we do not fully comprehend the cosmic ancestry of the ultimatons. We are confident that these ancestral forces have a Paradise origin because they forever swing through pervaded space in the exact gigantic outlines of Paradise. Though nonresponsive to Paradise gravity, this force-charge of space, the ancestor of all materialization, does always respond to the presence of nether Paradise, being apparently circuited in and out of the nether Paradise center.
2006 15:4.1 Mentre la creazione e l’organizzazione dell’universo rimangono per sempre sotto il controllo dei Creatori infiniti e dei loro associati, l’intero fenomeno procede secondo una tecnica stabilita ed in conformità alle leggi di gravità della forza, dell’energia e della materia. Ma c’è qualcosa di misterioso associato al carico di forza universale dello spazio. Noi comprendiamo totalmente l’organizzazione delle creazioni materiali a partire dallo stadio ultimatonico in avanti, ma non comprendiamo pienamente l’origine cosmica degli ultimatoni. Siamo fiduciosi che queste forze ancestrali hanno origine nel Paradiso, perché girano sempre nello spazio penetrato seguendo l’esatto gigantesco contorno del Paradiso. Benché non risponda alla gravità del Paradiso, questo carico di forza dello spazio, l’antenato di tutta la materializzazione, risponde sempre alla presenza del Paradiso inferiore, essendo apparentemente messo in circuito all’interno ed all’esterno del centro del Paradiso inferiore.
1955 15:4.2 The Paradise force organizers transmute space potency into primordial force and evolve this prematerial potential into the primary and secondary energy manifestations of physical reality. When this energy attains gravity-responding levels, the power directors and their associates of the superuniverse regime appear upon the scene and begin their never-ending manipulations designed to establish the manifold power circuits and energy channels of the universes of time and space. Thus does physical matter appear in space, and so is the stage set for the inauguration of universe organization.
2006 15:4.2 Gli organizzatori di forza del Paradiso trasmutano la potenza spaziale in forza primordiale e fanno evolvere questo potenziale premateriale nelle manifestazioni di energia primaria e secondaria della realtà fisica. Quando questa energia raggiunge i livelli di risposta alla gravità, i direttori di potere ed i loro associati del regime superuniversale entrano in scena e cominciano le loro incessanti manipolazioni intese ad istituire i molteplici circuiti di potere ed i canali d’energia degli universi del tempo e dello spazio. In tal modo appare nello spazio la materia fisica, e così è pronto lo scenario per l’avvio all’organizzazione degli universi.
1955 15:4.3 This segmentation of energy is a phenomenon which has never been solved by the physicists of Nebadon. Their chief difficulty lies in the relative inaccessibility of the Paradise force organizers, for the living power directors, though they are competent to deal with space-energy, do not have the least conception of the origin of the energies they so skillfully and intelligently manipulate.
2006 15:4.3 Questa segmentazione dell’energia è un fenomeno che non è mai stato chiarito dai fisici di Nebadon. La loro principale difficoltà sta nella relativa inaccessibilità degli organizzatori di forza del Paradiso, giacché i direttori di potere viventi, pur essendo competenti ad occuparsi dell’energia spaziale, non hanno il minimo concetto dell’origine delle energie che manipolano con tanta abilità ed intelligenza.
1955 15:4.4 Paradise force organizers are nebulae originators; they are able to initiate about their space presence the tremendous cyclones of force which, when once started, can never be stopped or limited until the all-pervading forces are mobilized for the eventual appearance of the ultimatonic units of universe matter. Thus are brought into being the spiral and other nebulae, the mother wheels of the direct-origin suns and their varied systems. In outer space there may be seen ten different forms of nebulae, phases of primary universe evolution, and these vast energy wheels had the same origin as did those in the seven superuniverses.
2006 15:4.4 Gli organizzatori di forza del Paradiso sono coloro che danno origine alle nebulose. Essi sono capaci di avviare attorno alla loro presenza spaziale gli enormi cicloni di forza che, una volta generati, non possono più essere arrestati o limitati fino a quando queste forze onnipervadenti non sono mobilitate per l’apparizione finale delle unità ultimatoniche di materia universale. In tal modo sono portate all’esistenza le nebulose a spirale e di altro tipo, le ruote madri dei soli di origine diretta e dei loro vari sistemi. Nello spazio esterno si possono osservare dieci forme differenti di nebulose, dieci fasi di evoluzione universale primaria, e queste enormi ruote d’energia hanno avuto la stessa origine di quelle dei sette superuniversi.
1955 15:4.5 Nebulae vary greatly in size and in the resulting number and aggregate mass of their stellar and planetary offspring. A sun-forming nebula just north of the borders of Orvonton, but within the superuniverse space level, has already given origin to approximately forty thousand suns, and the mother wheel is still throwing off suns, the majority of which are many times the size of yours. Some of the larger nebulae of outer space are giving origin to as many as one hundred million suns.
2006 15:4.5 Le nebulose differiscono molto per dimensione, per numero totale e per massa aggregata della loro discendenza stellare e planetaria. Una nebulosa formatrice di soli situata a nord dei confini di Orvonton, ma all’interno del livello spaziale dei superuniversi, ha già dato origine a circa quarantamila soli, e la ruota madre continua ad eiettare soli, la maggior parte dei quali ha molte volte la dimensione del vostro. Alcune delle più grandi nebulose dello spazio esterno stanno dando origine a qualcosa come cento milioni di soli.
1955 15:4.6 Nebulae are not directly related to any of the administrative units, such as minor sectors or local universes, although some local universes have been organized from the products of a single nebula. Each local universe embraces exactly one one-hundred-thousandth part of the total energy charge of a superuniverse irrespective of nebular relationship, for energy is not organized by nebulae—it is universally distributed.
2006 15:4.6 Le nebulose non sono direttamente collegate con nessuna delle unità amministrative quali i settori minori o gli universi locali, sebbene certi universi locali siano stati organizzati con i prodotti di una sola nebulosa. Ogni universo locale ingloba esattamente la centomillesima parte del carico totale d’energia di un superuniverso indipendentemente dalle relazioni nebulari, poiché l’energia non è organizzata dalle nebulose — essa è ripartita universalmente.
1955 15:4.7 Not all spiral nebulae are engaged in sun making. Some have retained control of many of their segregated stellar offspring, and their spiral appearance is occasioned by the fact that their suns pass out of the nebular arm in close formation but return by diverse routes, thus making it easy to observe them at one point but more difficult to see them when widely scattered on their different returning routes farther out and away from the arm of the nebula. There are not many sun-forming nebulae active in Orvonton at the present time, though Andromeda, which is outside the inhabited superuniverse, is very active. This far-distant nebula is visible to the naked eye, and when you view it, pause to consider that the light you behold left those distant suns almost one million years ago.
2006 15:4.7 Non tutte le nebulose a spirale sono impegnate nella produzione di soli. Alcune hanno mantenuto il controllo di molti dei loro discendenti stellari separati, ed il loro aspetto a spirale è dovuto al fatto che i loro soli escono dal braccio nebulare in formazione serrata ma vi ritornano per vie diverse, rendendo così facile osservarli in un certo punto, ma più difficile vederli quando sono molto sparsi sulle loro differenti vie di ritorno e lontani dal braccio della nebulosa. Non vi sono molte nebulose formatrici di soli attualmente attive in Orvonton, benché Andromeda, che è fuori del superuniverso abitato, sia molto attiva. Questa lontanissima nebulosa è visibile ad occhio nudo, e quando la guardate, soffermatevi a considerare che la luce che osservate ha lasciato quei lontani soli quasi un milione di anni fa.
1955 15:4.8 The Milky Way galaxy is composed of vast numbers of former spiral and other nebulae, and many still retain their original configuration. But as the result of internal catastrophes and external attraction, many have suffered such distortion and rearrangement as to cause these enormous aggregations to appear as gigantic luminous masses of blazing suns, like the Magellanic Cloud. The globular type of star clusters predominates near the outer margins of Orvonton.
2006 15:4.8 La galassia della Via Lattea è composta di un gran numero di antiche nebulose a spirale e di altro genere, e molte conservano ancora la loro configurazione originaria. Ma a seguito di catastrofi interne e di attrazioni esterne, molte hanno subito tali alterazioni e rimaneggiamenti da portare queste enormi aggregazioni a sembrare delle gigantesche masse luminose di soli ardenti, quale la Nube di Magellano. Il tipo globulare di ammassi di stelle predomina in vicinanza dei margini esterni di Orvonton.
1955 15:4.9 The vast star clouds of Orvonton should be regarded as individual aggregations of matter comparable to the separate nebulae observable in the space regions external to the Milky Way galaxy. Many of the so-called star clouds of space, however, consist of gaseous material only. The energy potential of these stellar gas clouds is unbelievably enormous, and some of it is taken up by near-by suns and redispatched in space as solar emanations.
2006 15:4.9 Le immense nubi stellari di Orvonton devono essere considerate delle singole aggregazioni di materia paragonabili alle nebulose separate osservabili nelle regioni dello spazio esterne alla galassia della Via Lattea. Molte delle cosiddette nubi stellari dello spazio, tuttavia, sono formate di sola materia gassosa. Il potenziale d’energia di queste nubi di gas stellari è incredibilmente enorme, e parte di essa viene assorbita dai soli vicini e rimandata nello spazio sotto forma di emanazioni solari.
5. THE ORIGIN OF SPACE BODIES
5. L’ORIGINE DEI CORPI SPAZIALI
1955 15:5.1 The bulk of the mass contained in the suns and planets of a superuniverse originates in the nebular wheels; very little of superuniverse mass is organized by the direct action of the power directors (as in the construction of architectural spheres), although a constantly varying quantity of matter originates in open space.
2006 15:5.1 La maggior parte della massa contenuta nei soli e nei pianeti di un superuniverso ha origine dalle ruote nebulari; una parte minima della massa dei superuniversi è organizzata dall’azione diretta dei direttori di potere (come nella costruzione delle sfere architettoniche), sebbene una quantità costantemente variabile di materia abbia origine nello spazio aperto.
1955 15:5.2 As to origin, the majority of the suns, planets, and other spheres can be classified in one of the following ten groups:
2006 15:5.2 Per quanto concerne la loro origine, la maggior parte dei soli, dei pianeti e di altre sfere possono essere classificati in uno dei dieci gruppi seguenti:
1955 15:5.3 1. Concentric Contraction Rings. Not all nebulae are spiral. Many an immense nebula, instead of splitting into a double star system or evolving as a spiral, undergoes condensation by multiple-ring formation. For long periods such a nebula appears as an enormous central sun surrounded by numerous gigantic clouds of encircling, ring-appearing formations of matter.
2006 15:5.3 1. Anelli concentrici di contrazione. Non tutte le nebulose sono a spirale. Molte immense nebulose, invece di scindersi in un doppio sistema di stelle o di evolversi a spirale, subiscono una condensazione con formazione di anelli multipli. Per lunghi periodi queste nebulose sembrano enormi soli centrali circondati da numerose nuvole gigantesche aventi l’aspetto di formazioni di materia circolari, a forma di anello.
1955 15:5.4 2. The Whirled Stars embrace those suns which are thrown off the great mother wheels of highly heated gases. They are not thrown off as rings but in right- and left-handed processions. Whirled stars are also of origin in other-than-spiral nebulae.
2006 15:5.4 2. Le stelle roteanti comprendono i soli proiettati fuori delle grandi ruote madri di gas ad alta temperatura. Esse non vengono emesse sotto forma di anelli ma in processioni destrorse e sinistrorse. Vi sono anche stelle roteanti originate da nebulose non a spirale.
1955 15:5.5 3. Gravity-explosion Planets. When a sun is born of a spiral or of a barred nebula, not infrequently it is thrown out a considerable distance. Such a sun is highly gaseous, and subsequently, after it has somewhat cooled and condensed, it may chance to swing near some enormous mass of matter, a gigantic sun or a dark island of space. Such an approach may not be near enough to result in collision but still near enough to allow the gravity pull of the greater body to start tidal convulsions in the lesser, thus initiating a series of tidal upheavals which occur simultaneously on opposite sides of the convulsed sun. At their height these explosive eruptions produce a series of varying-sized aggregations of matter which may be projected beyond the gravity-reclamation zone of the erupting sun, thus becoming stabilized in orbits of their own around one of the two bodies concerned in this episode. Later on the larger collections of matter unite and gradually draw the smaller bodies to themselves. In this way many of the solid planets of the lesser systems are brought into existence. Your own solar system had just such an origin.
2006 15:5.5 3. Pianeti da esplosione gravitazionale. Quando un sole è nato da una nebulosa a spirale o sbarrata, non di rado viene scagliato a considerevole distanza. Un tale sole è altamente gassoso, e successivamente, dopo essersi un po’ raffreddato e condensato, può accadere che passi vicino ad una massa enorme di materia, ad un sole gigantesco o ad un’isola oscura dello spazio. Questo avvicinamento può non essere sufficiente a provocare una collisione, ma è tuttavia sufficiente per consentire all’attrazione di gravità del corpo più grande, di provocare delle convulsioni cicliche nel più piccolo, dando così origine ad una serie di sollevamenti ricorrenti che si verificano simultaneamente sulle due facce opposte del sole in convulsione. Al loro culmine queste eruzioni esplosive producono una serie di aggregazioni di materia di varie dimensioni che possono essere proiettate al di là della zona di recupero gravitazionale del sole in eruzione, stabilizzandosi così su orbite proprie attorno ad uno dei due corpi coinvolti in questo episodio. In seguito gli aggregati di materia più grandi si uniscono ed attraggono gradualmente i corpi più piccoli. In tal modo vengono portati all’esistenza molti dei pianeti solidi dei sistemi più piccoli. Il vostro stesso sistema solare ha avuto proprio una tale origine.
1955 15:5.6 4. Centrifugal Planetary Daughters. Enormous suns, when in certain stages of development, and if their revolutionary rate greatly accelerates, begin to throw off large quantities of matter which may subsequently be assembled to form small worlds that continue to encircle the parent sun.
2006 15:5.6 4. Figlie planetarie centrifughe. Gli enormi soli, quando sono a certi stadi di sviluppo e se la loro velocità di rotazione aumenta considerevolmente, cominciano a liberare grandi quantità di materia che possono successivamente riunirsi per formare dei piccoli mondi che continuano a girare attorno al sole che li ha originati.
1955 15:5.7 5. Gravity-deficiency Spheres. There is a critical limit to the size of individual stars. When a sun reaches this limit, unless it slows down in revolutionary rate, it is doomed to split; sun fission occurs, and a new double star of this variety is born. Numerous small planets may be subsequently formed as a by-product of this gigantic disruption.
2006 15:5.7 5. Sfere con insufficiente gravità. C’è un limite critico alla dimensione delle singole stelle. Quando un sole raggiunge questo limite, se la sua velocità di rotazione non rallenta, è condannato a scindersi; avviene la scissione del sole e nasce una nuova stella doppia di questa varietà. Successivamente possono formarsi numerosi piccoli pianeti come sottoprodotto di questa gigantesca disgregazione.
1955 15:5.8 6. Contractural Stars. In the smaller systems the largest outer planet sometimes draws to itself its neighboring worlds, while those planets near the sun begin their terminal plunge. With your solar system, such an end would mean that the four inner planets would be claimed by the sun, while the major planet, Jupiter, would be greatly enlarged by capturing the remaining worlds. Such an end of a solar system would result in the production of two adjacent but unequal suns, one type of double star formation. Such catastrophes are infrequent except out on the fringe of the superuniverse starry aggregations.
2006 15:5.8 6. Stelle da contrazione. Nei sistemi più piccoli il pianeta esterno più grande talvolta attira a sé i mondi vicini, mentre i pianeti vicini al sole cominciano il loro tuffo terminale. Nel vostro sistema solare un tale risultato significherebbe che i quattro pianeti interni sarebbero assorbiti dal sole, mentre il pianeta maggiore, Giove, risulterebbe grandemente accresciuto dalla cattura dei mondi restanti. Una simile fine di un sistema solare porterebbe alla produzione di due soli adiacenti ma disuguali, un tipo di formazione di stella doppia. Queste catastrofi sono rare, eccetto che ai margini delle aggregazioni stellari dei superuniversi.
1955 15:5.9 7. Cumulative Spheres. From the vast quantity of matter circulating in space, small planets may slowly accumulate. They grow by meteoric accretion and by minor collisions. In certain sectors of space, conditions favor such forms of planetary birth. Many an inhabited world has had such an origin.
2006 15:5.9 7. Sfere da accumulo. Dall’enorme quantità di materia circolante nello spazio possono formarsi lentamente dei piccoli pianeti. Essi s’ingrandiscono per apporti meteorici e per collisioni minori. In certi settori dello spazio le condizioni favoriscono queste forme di nascita planetaria. Molti mondi abitati hanno avuto una tale origine.
1955 15:5.10 Some of the dense dark islands are the direct result of the accretions of transmuting energy in space. Another group of these dark islands have come into being by the accumulation of enormous quantities of cold matter, mere fragments and meteors, circulating through space. Such aggregations of matter have never been hot and, except for density, are in composition very similar to Urantia.
2006 15:5.10 Alcune delle dense isole oscure sono il risultato diretto degli accumuli di energia trasmutante nello spazio. Un altro gruppo di queste isole oscure è venuto all’esistenza per l’accumulazione di enormi quantità di materia fredda, di semplici frammenti e di meteore, circolanti nello spazio. Queste aggregazioni di materia non sono mai state calde e, a parte la densità, la loro composizione è molto simile a quella di Urantia.
1955 15:5.11 8. Burned-out Suns. Some of the dark islands of space are burned-out isolated suns, all available space-energy having been emitted. The organized units of matter approximate full condensation, virtual complete consolidation; and it requires ages upon ages for such enormous masses of highly condensed matter to be recharged in the circuits of space and thus to be prepared for new cycles of universe function following a collision or some equally revivifying cosmic happening.
2006 15:5.11 8. Soli consumati. Alcune delle isole oscure dello spazio sono dei soli isolati consumati che hanno emesso tutta l’energia spaziale disponibile. Queste unità organizzate di materia si avvicinano alla condensazione totale, al consolidamento praticamente completo. E ci vogliono ere su ere a queste enormi masse di materia altamente condensata per essere ricaricate nei circuiti dello spazio ed essere così preparate per nuovi cicli di funzione nell’universo a seguito di una collisione o di qualche altro avvenimento cosmico egualmente rivivificante.
1955 15:5.12 9. Collisional Spheres. In those regions of thicker clustering, collisions are not uncommon. Such an astronomic readjustment is accompanied by tremendous energy changes and matter transmutations. Collisions involving dead suns are peculiarly influential in creating widespread energy fluctuations. Collisional debris often constitutes the material nucleuses for the subsequent formation of planetary bodies adapted to mortal habitation.
2006 15:5.12 9. Sfere da collisione. Nelle regioni in cui i raggruppamenti sono più fitti, le collisioni non sono rare. Un tale raggiustamento astronomico è accompagnato da formidabili modificazioni di energia e trasmutazioni di materia. Le collisioni che coinvolgono soli spenti hanno un’influenza peculiare nella creazione di fluttuazioni d’energia molto estese. Frammenti derivanti da collisioni costituiscono spesso i nuclei materiali per la successiva formazione di corpi planetari adatti all’abitazione di mortali.
1955 15:5.13 10. Architectural Worlds. These are the worlds which are built according to plans and specifications for some special purpose, such as Salvington, the headquarters of your local universe, and Uversa, the seat of government of our superuniverse.
2006 15:5.13 10. Mondi architettonici. Sono i mondi che vengono costruiti secondo dei piani e delle specificazioni per uno scopo particolare, come Salvington, capitale del vostro universo locale, ed Uversa, sede del governo del nostro superuniverso.
1955 15:5.14 There are numerous other techniques for evolving suns and segregating planets, but the foregoing procedures suggest the methods whereby the vast majority of stellar systems and planetary families are brought into existence. To undertake to describe all the various techniques involved in stellar metamorphosis and planetary evolution would require the narration of almost one hundred different modes of sun formation and planetary origin. As your star students scan the heavens, they will observe phenomena indicative of all these modes of stellar evolution, but they will seldom detect evidence of the formation of those small, nonluminous collections of matter which serve as inhabited planets, the most important of the vast material creations.
2006 15:5.14 Vi sono numerose altre tecniche per far evolvere dei soli e separare dei pianeti, ma i procedimenti citati rappresentano i metodi con i quali la grande maggioranza dei sistemi stellari e delle famiglie planetarie è portata all’esistenza. Se volessimo descrivere tutte le varie tecniche implicate nella metamorfosi stellare e nell’evoluzione planetaria, dovremmo esporre quasi cento modi differenti di formazione dei soli e di origine dei pianeti. Via via che i vostri astronomi esploreranno i cieli, osserveranno dei fenomeni indicativi di tutti questi modi di evoluzione stellare, ma raramente scopriranno la prova della formazione di quei piccoli ammassi non luminosi di materia che servono da pianeti abitati, i più importanti delle vaste creazioni materiali.
6. THE SPHERES OF SPACE
6. LE SFERE DELLO SPAZIO
1955 15:6.1 Irrespective of origin, the various spheres of space are classifiable into the following major divisions:
2006 15:6.1 Indipendentemente dalla loro origine, le varie sfere dello spazio si possono classificare nelle seguenti categorie maggiori:
1955 15:6.4 3. Minor space bodies—comets, meteors, and planetesimals.
2006 15:6.4 3. I corpi spaziali minori — comete, meteore e pianetini.
1955 15:6.5 4. The planets, including the inhabited worlds.
2006 15:6.5 4. I pianeti, inclusi i mondi abitati.
1955 15:6.6 5. Architectural spheres—worlds made to order.
2006 15:6.6 5. Le sfere architettoniche — mondi costruiti espressamente.
1955 15:6.7 With the exception of the architectural spheres, all space bodies have had an evolutionary origin, evolutionary in the sense that they have not been brought into being by fiat of Deity, evolutionary in the sense that the creative acts of God have unfolded by a time-space technique through the operation of many of the created and eventuated intelligences of Deity.
2006 15:6.7 Ad eccezione delle sfere architettoniche, tutti i corpi dello spazio hanno avuto un’origine evoluzionaria; evoluzionaria nel senso che non sono stati portati all’esistenza per un fiat della Deità, evoluzionaria nel senso che gli atti creativi di Dio si sono svolti secondo una tecnica spazio-temporale tramite l’opera di molte delle intelligenze create ed eventuate della Deità.
1955 15:6.8 The Suns. These are the stars of space in all their various stages of existence. Some are solitary evolving space systems; others are double stars, contracting or disappearing planetary systems. The stars of space exist in no less than a thousand different states and stages. You are familiar with suns that emit light accompanied by heat; but there are also suns which shine without heat.
2006 15:6.8 I soli. Sono le stelle dello spazio in tutti i loro vari stadi d’esistenza. Alcuni sono sistemi spaziali solitari in evoluzione; altri sono stelle doppie, sistemi planetari in fase di contrazione o in via di estinzione. Le stelle dello spazio esistono in non meno di mille differenti stati e stadi. Voi conoscete i soli che emettono luce accompagnata da calore, ma vi sono anche soli che brillano senza calore.
1955 15:6.9 The trillions upon trillions of years that an ordinary sun will continue to give out heat and light well illustrates the vast store of energy which each unit of matter contains. The actual energy stored in these invisible particles of physical matter is well-nigh unimaginable. And this energy becomes almost wholly available as light when subjected to the tremendous heat pressure and the associated energy activities which prevail in the interior of the blazing suns. Still other conditions enable these suns to transform and send forth much of the energy of space which comes their way in the established space circuits. Many phases of physical energy and all forms of matter are attracted to, and subsequently distributed by, the solar dynamos. In this way the suns serve as local accelerators of energy circulation, acting as automatic power-control stations.
2006 15:6.9 I trilioni e trilioni di anni durante i quali un sole normale continua ad erogare luce e calore illustrano bene l’immensa riserva di energia contenuta in ciascuna unità di materia. L’energia effettiva immagazzinata in queste particelle invisibili di materia fisica è pressoché inimmaginabile. E questa energia diviene quasi interamente disponibile sotto forma di luce quando è sottoposta all’enorme pressione del calore ed alle attività energetiche associate che prevalgono all’interno dei soli ardenti. Altre condizioni ancora permettono a questi soli di trasformare e di emettere gran parte dell’energia spaziale che giunge loro tramite i circuiti stabiliti dello spazio. Molte fasi dell’energia fisica e tutte le forme della materia sono attratte dalle dinamo solari e successivamente da esse distribuite. In tal modo i soli servono da acceleratori locali della circolazione di energia, agendo da stazioni automatiche di controllo della potenza.
1955 15:6.10 The superuniverse of Orvonton is illuminated and warmed by more than ten trillion blazing suns. These suns are the stars of your observable astronomic system. More than two trillion are too distant and too small ever to be seen from Urantia. But in the master universe there are as many suns as there are glasses of water in the oceans of your world.
2006 15:6.10 Il superuniverso di Orvonton è illuminato e riscaldato da più di diecimila miliardi di soli ardenti. Questi soli sono le stelle del vostro sistema astronomico osservabile. Più di duemila miliardi di essi sono troppo lontani o troppo piccoli per essere visti da Urantia. Ma nell’universo maestro vi sono tanti soli quanti bicchieri d’acqua negli oceani del vostro mondo.
1955 15:6.11 The Dark Islands of Space. These are the dead suns and other large aggregations of matter devoid of light and heat. The dark islands are sometimes enormous in mass and exert a powerful influence in universe equilibrium and energy manipulation. The density of some of these large masses is well-nigh unbelievable. And this great concentration of mass enables these dark islands to function as powerful balance wheels, holding large neighboring systems in effective leash. They hold the gravity balance of power in many constellations; many physical systems which would otherwise speedily dive to destruction in near-by suns are held securely in the gravity grasp of these guardian dark islands. It is because of this function that we can locate them accurately. We have measured the gravity pull of the luminous bodies, and we can therefore calculate the exact size and location of the dark islands of space which so effectively function to hold a given system steady in its course.
2006 15:6.11 Le isole oscure dello spazio. Sono i soli spenti ed altre grandi aggregazioni di materia privi di luce e di calore. Le isole oscure hanno talvolta una massa enorme ed esercitano una potente influenza sull’equilibrio dell’universo e sulla manipolazione dell’energia. La densità di alcune di queste grandi masse è quasi incredibile. Ed una tale grande concentrazione di massa permette a queste isole oscure di funzionare come potenti equilibratori, esercitando un efficace controllo sui grandi sistemi vicini. Esse mantengono l’equilibrio della forza di gravità in molte costellazioni. Molti sistemi fisici che altrimenti precipiterebbero rapidamente su soli vicini, distruggendosi, sono saldamente tenuti nella presa gravitazionale di queste isole oscure guardiane. È grazie a questa funzione che noi possiamo localizzarle con precisione. Abbiamo misurato la forza di gravità dei corpi luminosi e possiamo quindi calcolare le dimensioni e le posizioni esatte delle isole oscure dello spazio che funzionano così efficacemente per mantenere saldamente un dato sistema sulla sua traiettoria.
1955 15:6.12 Minor Space Bodies. The meteors and other small particles of matter circulating and evolving in space constitute an enormous aggregate of energy and material substance.
2006 15:6.12 Corpi spaziali minori. Le meteore ed altre piccole particelle di materia che circolano e si evolvono nello spazio costituiscono un aggregato enorme di energia e di sostanza materiale.
1955 15:6.13 Many comets are unestablished wild offspring of the solar mother wheels, which are being gradually brought under control of the central governing sun. Comets also have numerous other origins. A comet’s tail points away from the attracting body or sun because of the electrical reaction of its highly expanded gases and because of the actual pressure of light and other energies emanating from the sun. This phenomenon constitutes one of the positive proofs of the reality of light and its associated energies; it demonstrates that light has weight. Light is a real substance, not simply waves of hypothetical ether.
2006 15:6.13 Molte comete sono la discendenza disordinata e non stabilizzata delle ruote madri solari, che vengono gradualmente portate sotto il controllo del sole centrale governante. Le comete hanno anche numerose altre origini. La coda di una cometa si orienta in senso opposto al corpo o al sole che l’attira a causa della reazione elettrica dei suoi gas altamente espansi e della pressione effettiva della luce e di altre energie che emanano dal sole. Questo fenomeno costituisce una delle prove positive della realtà della luce e delle sue energie associate; esso dimostra che la luce ha un peso. La luce è una sostanza reale, non semplici onde di un ipotetico etere.
1955 15:6.14 The Planets. These are the larger aggregations of matter which follow an orbit around a sun or some other space body; they range in size from planetesimals to enormous gaseous, liquid, or solid spheres. The cold worlds which have been built up by the assemblage of floating space material, when they happen to be in proper relation to a near-by sun, are the more ideal planets to harbor intelligent inhabitants. The dead suns are not, as a rule, suited to life; they are usually too far away from a living, blazing sun, and further, they are altogether too massive; gravity is tremendous at the surface.
2006 15:6.14 I pianeti. Sono le aggregazioni maggiori di materia che seguono un’orbita attorno ad un sole o a qualche altro corpo spaziale. Le loro dimensioni vanno dai pianetini fino alle enormi sfere gassose, liquide o solide. I mondi freddi che sono stati formati dal raggruppamento di materiale spaziale fluttuante, quando si trovano in rapporto adeguato con un sole vicino, sono i pianeti più ideali per ospitare abitanti dotati d’intelligenza. I soli spenti di regola non sono adatti alla vita; sono di solito troppo lontani da un sole vivente, ardente, ed inoltre hanno una massa eccessiva; la gravità è enorme sulla loro superficie.
1955 15:6.15 In your superuniverse not one cool planet in forty is habitable by beings of your order. And, of course, the superheated suns and the frigid outlying worlds are unfit to harbor higher life. In your solar system only three planets are at present suited to harbor life. Urantia, in size, density, and location, is in many respects ideal for human habitation.
2006 15:6.15 Nel vostro superuniverso nemmeno un pianeta freddo su quaranta è abitabile da esseri del vostro ordine. E naturalmente i soli surriscaldati ed i mondi esterni molto freddi non sono adatti ad ospitare la vita superiore. Nel vostro sistema solare soltanto tre pianeti sono attualmente adatti ad ospitare la vita. Per dimensioni, densità e posizione, Urantia è sotto molti aspetti ideale per l’abitazione umana.
1955 15:6.16 The laws of physical-energy behavior are basically universal, but local influences have much to do with the physical conditions which prevail on individual planets and in local systems. An almost endless variety of creature life and other living manifestations characterizes the countless worlds of space. There are, however, certain points of similarity in a group of worlds associated in a given system, while there also is a universe pattern of intelligent life. There are physical relationships among those planetary systems which belong to the same physical circuit, and which closely follow each other in the endless swing around the circle of universes.
2006 15:6.16 Le leggi di comportamento dell’energia fisica sono fondamentalmente universali, ma le influenze locali svolgono un ruolo importante nelle condizioni fisiche prevalenti sui singoli pianeti e nei sistemi locali. Una varietà quasi illimitata di creature e di altre manifestazioni viventi caratterizza gli innumerevoli mondi dello spazio. Vi sono tuttavia certi punti di similarità in un gruppo di mondi associati in un dato sistema, e c’è anche un modello universale di vita intelligente. Ci sono delle relazioni fisiche tra i sistemi planetari che appartengono allo stesso circuito fisico e che si seguono da vicino nel loro girare incessante attorno all’orbita degli universi.
7. THE ARCHITECTURAL SPHERES
7. LE SFERE ARCHITETTONICHE
1955 15:7.1 While each superuniverse government presides near the center of the evolutionary universes of its space segment, it occupies a world made to order and is peopled by accredited personalities. These headquarters worlds are architectural spheres, space bodies specifically constructed for their special purpose. While sharing the light of near-by suns, these spheres are independently lighted and heated. Each has a sun which gives forth light without heat, like the satellites of Paradise, while each is supplied with heat by the circulation of certain energy currents near the surface of the sphere. These headquarters worlds belong to one of the greater systems situated near the astronomical center of their respective superuniverses.
2006 15:7.1 Mentre il governo di ciascun superuniverso presiede in prossimità del centro degli universi evoluzionari del suo segmento di spazio, occupa un mondo appositamente costruito e popolato da personalità accreditate. Questi mondi sede centrale sono delle sfere architettoniche, corpi spaziali costruiti specificamente per il loro scopo particolare. Benché dividano la luce dei soli vicini, queste sfere sono illuminate e riscaldate autonomamente. Ciascuna ha un sole che emette luce senza calore, come i satelliti del Paradiso, e ciascuna è fornita di calore dalla circolazione di certe correnti d’energia vicine alla superficie della sfera. Questi mondi sede centrale appartengono ad uno dei sistemi più grandi situati vicino al centro astronomico dei loro rispettivi superuniversi[3].
1955 15:7.2 Time is standardized on the headquarters of the superuniverses. The standard day of the superuniverse of Orvonton is equal to almost thirty days of Urantia time, and the Orvonton year equals one hundred standard days. This Uversa year is standard in the seventh superuniverse, and it is twenty-two minutes short of three thousand days of Urantia time, about eight and one fifth of your years.
2006 15:7.2 Il tempo è standardizzato sulle sedi centrali dei superuniversi. Il giorno standard del superuniverso di Orvonton equivale a quasi trenta giorni del tempo di Urantia e l’anno di Orvonton equivale a cento giorni standard. Questo anno di Uversa è quello standard del settimo superuniverso e corrisponde a tremila giorni del tempo di Urantia meno ventidue minuti, cioè ad otto ed un quinto dei vostri anni.
1955 15:7.3 The headquarters worlds of the seven superuniverses partake of the nature and grandeur of Paradise, their central pattern of perfection. In reality, all headquarters worlds are paradisiacal. They are indeed heavenly abodes, and they increase in material size, morontia beauty, and spirit glory from Jerusem to the central Isle. And all the satellites of these headquarters worlds are also architectural spheres.
2006 15:7.3 I mondi sede centrale dei sette superuniversi partecipano della natura e dello splendore del Paradiso, loro modello centrale di perfezione. In realtà tutti i mondi sede centrale sono paradisiaci. Essi sono veramente delle dimore celesti la cui dimensione materiale, bellezza morontiale e gloria spirituale aumentano a partire da Jerusem fino all’Isola centrale. E tutti i satelliti di questi mondi sede centrale sono anch’essi sfere architettoniche.
1955 15:7.4 The various headquarters worlds are provided with every phase of material and spiritual creation. All kinds of material, morontial, and spiritual beings are at home on these rendezvous worlds of the universes. As mortal creatures ascend the universe, passing from the material to the spiritual realms, they never lose their appreciation for, and enjoyment of, their former levels of existence.
2006 15:7.4 I vari mondi sede centrale sono provvisti di tutte le fasi della creazione materiale e spirituale. Tutti i tipi di esseri materiali, morontiali e spirituali si sentono a casa loro su questi mondi d’incontro degli universi. Quando le creature mortali ascendono l’universo, passando dal regno materiale a quello spirituale, non perdono mai il loro apprezzamento per i precedenti livelli d’esistenza né il piacere che ne hanno tratto.
1955 15:7.5 Jerusem, the headquarters of your local system of Satania, has its seven worlds of transition culture, each of which is encircled by seven satellites, among which are the seven mansion worlds of morontia detention, man’s first postmortal residence. As the term heaven has been used on Urantia, it has sometimes meant these seven mansion worlds, the first mansion world being denominated the first heaven, and so on to the seventh.
2006 15:7.5 Jerusem, la sede centrale del vostro sistema locale di Satania, ha i suoi sette mondi di cultura di transizione, ciascuno dei quali è circondato da sette satelliti; tra questi vi sono i sette mondi delle dimore di permanenza morontiale, la prima residenza degli uomini dopo la morte[4]. Nel modo in cui il termine cielo è stato impiegato su Urantia, ha talvolta significato questi sette mondi delle dimore, il cui primo mondo è chiamato primo cielo, e così via fino al settimo.
1955 15:7.6 Edentia, the headquarters of your constellation of Norlatiadek, has its seventy satellites of socializing culture and training, on which ascenders sojourn upon the completion of the Jerusem regime of personality mobilization, unification, and realization.
2006 15:7.6 Edentia, la sede centrale della vostra costellazione di Norlatiadek, ha i suoi settanta satelliti di cultura e di preparazione sociale, sui quali gli ascendenti soggiornano dopo aver completato in Jerusem il regime di mobilitazione, unificazione e realizzazione della personalità.
1955 15:7.7 Salvington, the capital of Nebadon, your local universe, is surrounded by ten university clusters of forty-nine spheres each. Hereon is man spiritualized following his constellation socialization.
2006 15:7.7 Salvington, la capitale di Nebadon, il vostro universo locale, è circondata da dieci gruppi di università di quarantanove sfere ciascuno. Qui l’uomo viene spiritualizzato dopo la sua socializzazione nella costellazione.
1955 15:7.8 Uminor the third, the headquarters of your minor sector, Ensa, is surrounded by the seven spheres of the higher physical studies of the ascendant life.
2006 15:7.8 Uminor la terza, la sede centrale del vostro settore minore, Ensa, è circondata dalle sette sfere in cui si studia la fisica superiore della vita ascendente.
1955 15:7.9 Umajor the fifth, the headquarters of your major sector, Splandon, is surrounded by the seventy spheres of the advancing intellectual training of the superuniverse.
2006 15:7.9 Umajor la quinta, la sede centrale del vostro settore maggiore, Splandon, è circondata dalle settanta sfere d’istruzione intellettuale superiore del super-universo.
1955 15:7.10 Uversa, the headquarters of Orvonton, your superuniverse, is immediately surrounded by the seven higher universities of advanced spiritual training for ascending will creatures. Each of these seven clusters of wonder spheres consists of seventy specialized worlds containing thousands upon thousands of replete institutions and organizations devoted to universe training and spirit culture wherein the pilgrims of time are re-educated and re-examined preparatory to their long flight to Havona. The arriving pilgrims of time are always received on these associated worlds, but the departing graduates are always dispatched for Havona direct from the shores of Uversa.
2006 15:7.10 Uversa, la sede centrale di Orvonton, il vostro superuniverso, è immediatamente circondata dalle sette università superiori d’istruzione spirituale avanzata per le creature ascendenti dotate di volontà. Ciascuno di questi sette gruppi di sfere meravigliose è costituito da settanta mondi specializzati contenenti migliaia e migliaia d’istituzioni e di organizzazioni complete, dedite all’istruzione universale e alla cultura spirituale, nelle quali i pellegrini del tempo vengono rieducati e riesaminati in preparazione del loro lungo viaggio per Havona. I pellegrini del tempo in arrivo sono sempre ricevuti su questi mondi associati, ma i diplomati in partenza per Havona sono sempre fatti partire direttamente dalle rive di Uversa.
1955 15:7.11 Uversa is the spiritual and administrative headquarters for approximately one trillion inhabited or inhabitable worlds. The glory, grandeur, and perfection of the Orvonton capital surpass any of the wonders of the time-space creations.
2006 15:7.11 Uversa è la sede spirituale ed amministrativa per circa mille miliardi di mondi abitati o abitabili. La gloria, la grandiosità e la perfezione della capitale di Orvonton superano qualunque meraviglia delle creazioni del tempo e dello spazio.
1955 15:7.12 If all the projected local universes and their component parts were established, there would be slightly less than five hundred billion architectural worlds in the seven superuniverses.
2006 15:7.12 Se tutti gli universi locali progettati e le parti che li compongono fossero ultimati, nei sette superuniversi vi sarebbero poco meno di cinquecento miliardi di mondi architettonici.
8. ENERGY CONTROL AND REGULATION
8. IL CONTROLLO E LA REGOLAZIONE DELL’ENERGIA
1955 15:8.1 The headquarters spheres of the superuniverses are so constructed that they are able to function as efficient power-energy regulators for their various sectors, serving as focal points for the directionization of energy to their component local universes. They exert a powerful influence over the balance and control of the physical energies circulating through organized space.
2006 15:8.1 Le sfere sedi centrali dei superuniversi sono costruite in modo tale da poter funzionare come efficaci regolatori di potere-energia per i loro vari settori, servendo da punti focali per dirigere l’energia verso gli universi locali che li compongono. Essi esercitano una potente influenza sull’equilibrio e sul controllo delle energie fisiche che circolano nello spazio organizzato.
1955 15:8.2 Further regulative functions are performed by the superuniverse power centers and physical controllers, living and semiliving intelligent entities constituted for this express purpose. These power centers and controllers are difficult of understanding; the lower orders are not volitional, they do not possess will, they do not choose, their functions are very intelligent but apparently automatic and inherent in their highly specialized organization. The power centers and physical controllers of the superuniverses assume direction and partial control of the thirty energy systems which comprise the gravita domain. The physical-energy circuits administered by the power centers of Uversa require a little over 968 million years to complete the encirclement of the superuniverse.
2006 15:8.2 Altre funzioni regolatrici sono esercitate dai centri di potere e dai controllori fisici dei superuniversi, entità intelligenti viventi e semiviventi costituite espressamente per tale scopo. Questi centri e controllori di potere sono difficili da comprendere; gli ordini inferiori non sono volitivi, non possiedono volontà, non scelgono; le loro funzioni sono molto intelligenti ma apparentemente automatiche ed inerenti alla loro organizzazione altamente specializzata. I centri di potere ed i controllori fisici dei superuniversi assumono la direzione ed il controllo parziale dei trenta sistemi di energia che costituiscono il dominio della gravita. I circuiti di energia fisica amministrati dai centri di potere di Uversa richiedono poco più di 968 milioni di anni per completare il percorso attorno al superuniverso.
1955 15:8.3 Evolving energy has substance; it has weight, although weight is always relative, depending on revolutionary velocity, mass, and antigravity. Mass in matter tends to retard velocity in energy; and the anywhere-present velocity of energy represents: the initial endowment of velocity, minus retardation by mass encountered in transit, plus the regulatory function of the living energy controllers of the superuniverse and the physical influence of near-by highly heated or heavily charged bodies.
2006 15:8.3 L’energia in evoluzione ha sostanza; ha un peso, benché il peso sia sempre relativo, dipendendo dalla velocità di rotazione, dalla massa e dall’antigravità. La massa della materia tende a rallentare la velocità dell’energia; e la velocità dell’energia ovunque presente rappresenta la dotazione iniziale di velocità, meno il rallentamento dovuto alle masse incontrate nel suo percorso, più la funzione regolatrice dei controllori d’energia viventi del superuniverso e l’influenza fisica dei vicini corpi molto caldi o fortemente caricati.
1955 15:8.4 The universal plan for the maintenance of equilibrium between matter and energy necessitates the everlasting making and unmaking of the lesser material units. The Universe Power Directors have the ability to condense and detain, or to expand and liberate, varying quantities of energy.
2006 15:8.4 Il piano universale per il mantenimento dell’equilibrio tra la materia e l’energia richiede la continua costruzione e distruzione delle unità materiali più piccole. I Direttori di Potere d’Universo hanno la capacità di condensare e di trattenere, o di espandere e liberare, quantità variabili di energia.
1955 15:8.5 Given a sufficient duration of retarding influence, gravity would eventually convert all energy into matter were it not for two factors: First, because of the antigravity influences of the energy controllers, and second, because organized matter tends to disintegrate under certain conditions found in very hot stars and under certain peculiar conditions in space near highly energized cold bodies of condensed matter.
2006 15:8.5 Data una sufficiente persistenza dell’influenza ritardatrice, la gravità finirebbe per convertire tutta l’energia in materia se non fosse per due fattori: primo, a causa delle influenze antigravitazionali dei controllori dell’energia, e secondo, per il fatto che la materia organizzata tende a disintegrarsi in certe condizioni che si verificano nelle stelle molto calde ed in certe situazioni particolari che si riscontrano nello spazio in prossimità di corpi freddi di materia condensata fortemente energizzati.
1955 15:8.6 When mass becomes overaggregated and threatens to unbalance energy, to deplete the physical power circuits, the physical controllers intervene unless gravity’s own further tendency to overmaterialize energy is defeated by the occurrence of a collision among the dead giants of space, thus in an instant completely dissipating the cumulative collections of gravity. In these collisional episodes enormous masses of matter are suddenly converted into the rarest form of energy, and the struggle for universal equilibrium is begun anew. Eventually the larger physical systems become stabilized, become physically settled, and are swung into the balanced and established circuits of the superuniverses. Subsequent to this event no more collisions or other devastating catastrophes will occur in such established systems.
2006 15:8.6 Quando una massa si aggrega eccessivamente e minaccia di squilibrare l’energia, di esaurire i circuiti di potere fisico, intervengono i controllori fisici, a meno che la stessa tendenza crescente della gravità a sovrammaterializzare l’energia non sia vinta dall’evento di una collisione tra i giganti spenti dello spazio, dissipando in tal modo completamente, in un solo istante, gli accumuli dovuti alla gravità. In questi episodi di collisione, masse enormi di materia sono improvvisamente trasformate in energia della forma più rara e la lotta per l’equilibrio universale riprende di nuovo. Alla fine i sistemi fisici più grandi diventano stabilizzati, fisicamente assestati, e sono immessi nei circuiti equilibrati e stabili dei superuniversi. Dopo tale evento, in questi sistemi stabilizzati non accadranno più collisioni né altre catastrofi devastatrici.
1955 15:8.7 During the times of plus energy there are power disturbances and heat fluctuations accompanied by electrical manifestations. During times of minus energy there are increased tendencies for matter to aggregate, condense, and to get out of control in the more delicately balanced circuits, with resultant tidal or collisional adjustments which quickly restore the balance between circulating energy and more literally stabilized matter. To forecast and otherwise to understand such likely behavior of the blazing suns and the dark islands of space is one of the tasks of the celestial star observers.
2006 15:8.7 Durante i periodi in cui l’energia è in eccedenza vi sono perturbazioni di potenza e fluttuazioni di calore accompagnate da manifestazioni elettriche. Durante i periodi di deficienza d’energia c’è una maggiore tendenza della materia ad aggregarsi, a condensarsi ed a sfuggire al controllo nei circuiti con equilibrio più precario, con i conseguenti aggiustamenti per mezzo di maree o di collisioni che ristabiliscono rapidamente l’equilibrio tra l’energia circolante e la materia fisicamente più stabilizzata. Prevedere e comprendere in altri modi tale probabile comportamento dei soli ardenti e delle isole oscure dello spazio è uno dei compiti degli osservatori celesti di stelle.
1955 15:8.8 We are able to recognize most of the laws governing universe equilibrium and to predict much pertaining to universe stability. Practically, our forecasts are reliable, but we are always confronted by certain forces which are not wholly amenable to the laws of energy control and matter behavior known to us. The predictability of all physical phenomena becomes increasingly difficult as we proceed outward in the universes from Paradise. As we pass beyond the borders of the personal administration of the Paradise Rulers, we are confronted with increasing inability to reckon in accordance with the standards established and the experience acquired in connection with observations having exclusively to do with the physical phenomena of the near-by astronomic systems. Even in the realms of the seven superuniverses we are living in the midst of force actions and energy reactions which pervade all our domains and extend in unified equilibrium on through all regions of outer space.
2006 15:8.8 Noi siamo in grado di riconoscere la maggior parte delle leggi che governano l’equilibrio dell’universo e di prevedere molte cose concernenti la sua stabilità. Da un punto di vista pratico le nostre previsioni sono valide, ma ci troviamo sempre confrontati con certe forze che non sono del tutto riconducibili alle leggi a noi note sul controllo dell’energia e sul comportamento della materia. La prevedibilità di tutti i fenomeni fisici diventa sempre più difficile via via che ci si allontana dal Paradiso verso gli universi. Quando oltrepassiamo i confini dell’amministrazione personale dei Dirigenti del Paradiso, ci troviamo di fronte ad una crescente incapacità di effettuare i calcoli secondo gli standard stabiliti e l’esperienza acquisita in connessione con osservazioni riguardanti esclusivamente i fenomeni fisici dei sistemi astronomici vicini. Anche nei regni dei sette superuniversi noi viviamo in mezzo alle azioni della forza ed alle reazioni dell’energia che pervadono tutti i nostri domini e si estendono in equilibrio unificato fino a tutte le regioni dello spazio esterno.
1955 15:8.9 The farther out we go, the more certainly we encounter those variational and unpredictable phenomena which are so unerringly characteristic of the unfathomable presence-performances of the Absolutes and the experiential Deities. And these phenomena must be indicative of some universal overcontrol of all things.
2006 15:8.9 Più ci allontaniamo, più incontriamo con certezza quei fenomeni variabili ed imprevedibili che sono così infallibilmente caratteristici delle insondabili dimostrazioni di presenza degli Assoluti e delle Deità esperienziali. Questi fenomeni devono essere indicativi di un supercontrollo universale di tutte le cose.
1955 15:8.10 The superuniverse of Orvonton is apparently now running down; the outer universes seem to be winding up for unparalleled future activities; the central Havona universe is eternally stabilized. Gravity and absence of heat (cold) organize and hold matter together; heat and antigravity disrupt matter and dissipate energy. The living power directors and force organizers are the secret of the special control and intelligent direction of the endless metamorphoses of universe making, unmaking, and remaking. Nebulae may disperse, suns burn out, systems vanish, and planets perish, but the universes do not run down.
2006 15:8.10 Il superuniverso di Orvonton sembra attualmente scaricarsi; gli universi esterni sembra stiano accumulando energia in vista di attività future senza precedenti; l’universo centrale di Havona è eternamente stabilizzato. La gravità e l’assenza di calore (il freddo) organizzano e tengono insieme la materia; il calore e l’antigravità disgregano la materia e dissipano l’energia. I direttori di potere e gli organizzatori di forza viventi sono il segreto del controllo speciale e della direzione intelligente delle incessanti metamorfosi nel corso delle quali si fanno, si disfanno e si rifanno gli universi. Le nebulose possono disperdersi, i soli consumarsi, i sistemi scomparire ed i pianeti perire, ma gli universi non si esauriscono.
9. CIRCUITS OF THE SUPERUNIVERSES
9. I CIRCUITI DEI SUPERUNIVERSI
1955 15:9.1 The universal circuits of Paradise do actually pervade the realms of the seven superuniverses. These presence circuits are: the personality gravity of the Universal Father, the spiritual gravity of the Eternal Son, the mind gravity of the Conjoint Actor, and the material gravity of the eternal Isle.
2006 15:9.1 I circuiti universali del Paradiso pervadono effettivamente i regni dei sette superuniversi. Questi circuiti di presenza sono: la gravità della personalità del Padre Universale, la gravità spirituale del Figlio Eterno, la gravità mentale dell’Attore Congiunto e la gravità materiale dell’Isola eterna.
1955 15:9.2 In addition to the universal Paradise circuits and in addition to the presence-performances of the Absolutes and the experiential Deities, there function within the superuniverse space level only two energy-circuit divisions or power segregations: the superuniverse circuits and the local universe circuits.
2006 15:9.2 In aggiunta ai circuiti universali del Paradiso ed alle dimostrazioni di presenza degli Assoluti e delle Deità esperienziali, all’interno del livello di spazio dei superuniversi sono funzionanti solo due categorie di circuiti d’energia o di separazioni di potere: i circuiti dei superuniversi ed i circuiti degli universi locali.
1955 15:9.4 1. The unifying intelligence circuit of one of the Seven Master Spirits of Paradise. Such a cosmic-mind circuit is limited to a single superuniverse.
2006 15:9.4 1. Il circuito d’intelligenza unificatrice di uno dei Sette Spiriti Maestri del Paradiso. Questo circuito di mente cosmica è limitato ad un singolo superuniverso.
1955 15:9.5 2. The reflective-service circuit of the seven Reflective Spirits in each superuniverse.
2006 15:9.5 2. Il circuito di servizio riflettivo dei sette Spiriti Riflettivi in ciascun superuniverso.
1955 15:9.6 3. The secret circuits of the Mystery Monitors, in some manner interassociated and routed by Divinington to the Universal Father on Paradise.
2006 15:9.6 3. I circuiti segreti dei Monitori del Mistero, in qualche modo interassociati e diretti da Divinington verso il Padre Universale in Paradiso.
1955 15:9.7 4. The circuit of the intercommunion of the Eternal Son with his Paradise Sons.
2006 15:9.7 4. Il circuito d’intercomunicazione tra il Figlio Eterno ed i suoi Figli del Paradiso.
1955 15:9.8 5. The flash presence of the Infinite Spirit.
2006 15:9.8 5. La presenza istantanea dello Spirito Infinito.
1955 15:9.9 6. The broadcasts of Paradise, the space reports of Havona.
2006 15:9.9 6. Le trasmissioni del Paradiso, i comunicati spaziali di Havona.
1955 15:9.10 7. The energy circuits of the power centers and the physical controllers.
2006 15:9.10 7. I circuiti di energia dei centri di potere e dei controllori fisici.
1955 15:9.12 1. The bestowal spirit of the Paradise Sons, the Comforter of the bestowal worlds. The Spirit of Truth, the spirit of Michael on Urantia.
2006 15:9.12 1. Lo spirito di conferimento dei Figli del Paradiso, il Consolatore dei mondi in cui si conferisce. Lo Spirito della Verità, lo spirito di Micael su Urantia.
1955 15:9.13 2. The circuit of the Divine Ministers, the local universe Mother Spirits, the Holy Spirit of your world.
2006 15:9.13 2. Il circuito delle Divine Ministre, gli Spiriti Madre degli universi locali, lo Spirito Santo del vostro mondo.
1955 15:9.14 3. The intelligence-ministry circuit of a local universe, including the diversely functioning presence of the adjutant mind-spirits.
2006 15:9.14 3. Il circuito del ministero dell’intelligenza di un universo locale, comprendente la presenza degli spiriti aiutanti della mente con le loro funzioni diversificate.
1955 15:9.15 When there develops such a spiritual harmony in a local universe that its individual and combined circuits become indistinguishable from those of the superuniverse, when such identity of function and oneness of ministry actually prevail, then does the local universe immediately swing into the settled circuits of light and life, becoming at once eligible for admission into the spiritual confederation of the perfected union of the supercreation. The requisites for admission to the councils of the Ancients of Days, membership in the superuniverse confederation, are:
2006 15:9.15 Quando si sviluppa in un universo locale un’armonia spirituale tale da rendere i suoi circuiti singoli e congiunti indistinguibili da quelli del superuniverso, quando questa identità di funzione ed unità di ministero prevalgono effettivamente, allora l’universo locale s’inserisce immediatamente nei circuiti stabilizzati di luce e vita, acquisendo subito il diritto di ammissione nella confederazione spirituale dell’unione perfezionata della supercreazione. I requisiti per l’ammissione ai consigli degli Antichi dei Giorni, per essere membro della confederazione superuniversale, sono:
1955 15:9.16 1. Physical Stability. The stars and planets of a local universe must be in equilibrium; the periods of immediate stellar metamorphosis must be over. The universe must be proceeding on a clear track; its orbit must be safely and finally settled.
2006 15:9.16 1. Stabilità fisica. Le stelle ed i pianeti di un universo locale devono essere in equilibrio; i periodi di metamorfosi stellare immediata devono essere già trascorsi. L’universo deve procedere su un percorso senza ostacoli; la sua orbita deve essere stabilita in modo sicuro e definitivo.
1955 15:9.17 2. Spiritual Loyalty. There must exist a state of universal recognition of, and loyalty to, the Sovereign Son of God who presides over the affairs of such a local universe. There must have come into being a state of harmonious co-operation between the individual planets, systems, and constellations of the entire local universe.
2006 15:9.17 2. Lealtà spirituale. Deve esistere uno stato di riconoscimento universale e di lealtà nei confronti del Sovrano Figlio di Dio che presiede agli affari di tale universo locale. Deve essersi stabilito uno stato di cooperazione armoniosa tra i singoli pianeti, sistemi e costellazioni dell’intero universo locale.
1955 15:9.18 Your local universe is not even reckoned as belonging to the settled physical order of the superuniverse, much less as holding membership in the recognized spiritual family of the supergovernment. Although Nebadon does not yet have representation on Uversa, we of the superuniverse government are dispatched to its worlds on special missions from time to time, even as I have come to Urantia directly from Uversa. We lend every possible assistance to your directors and rulers in the solution of their difficult problems; we are desirous of seeing your universe qualified for full admission into the associated creations of the superuniverse family.
2006 15:9.18 Il vostro universo locale non è nemmeno considerato come appartenente all’ordine fisico stabilizzato del superuniverso, ed ancor meno come membro accertato della famiglia spirituale riconosciuta del supergoverno. Anche se Nebadon non è ancora rappresentato su Uversa, noi del governo superuniversale veniamo inviati di tanto in tanto in missioni speciali sui suoi mondi, proprio come io sono venuto su Urantia direttamente da Uversa. Noi prestiamo ogni assistenza possibile ai vostri dirigenti e capi nella soluzione dei loro difficili problemi; desideriamo vedere il vostro universo qualificato per la piena ammissione alle creazioni associate della famiglia superuniversale.
10. RULERS OF THE SUPERUNIVERSES
10. I GOVERNANTI DEI SUPERUNIVERSI
1955 15:10.1 The headquarters of the superuniverses are the seats of the high spiritual government of the time-space domains. The executive branch of the supergovernment, taking origin in the Councils of the Trinity, is immediately directed by one of the Seven Master Spirits of supreme supervision, beings who sit upon seats of Paradise authority and administer the superuniverses through the Seven Supreme Executives stationed on the seven special worlds of the Infinite Spirit, the outermost satellites of Paradise.
2006 15:10.1 Le sedi centrali dei superuniversi sono le sedi dell’alto governo spirituale dei domini del tempo-spazio. Il ramo esecutivo del supergoverno, che ha origine dai Consigli della Trinità, è direttamente guidato da uno dei Sette Spiriti Maestri di supervisione suprema, esseri che occupano posti di autorità paradisiaca e che amministrano i superuniversi per mezzo dei Sette Esecutivi Supremi stazionati sui sette mondi speciali dello Spirito Infinito, i satelliti più esterni del Paradiso.
1955 15:10.2 The superuniverse headquarters are the abiding places of the Reflective Spirits and the Reflective Image Aids. From this midway position these marvelous beings conduct their tremendous reflectivity operations, thus ministering to the central universe above and to the local universes below.
2006 15:10.2 Le sedi centrali dei superuniversi sono i luoghi in cui dimorano gli Spiriti Riflettivi e gli Aiuti Riflettivi d’Immagini. Da tale posizione intermedia questi esseri meravigliosi conducono le loro straordinarie operazioni di riflettività, portando così il loro ministero all’universo centrale in alto ed agli universi locali in basso.
1955 15:10.3 Each superuniverse is presided over by three Ancients of Days, the joint chief executives of the supergovernment. In its executive branch the personnel of the superuniverse government consists of seven different groups:
1955 15:10.5 2. Perfectors of Wisdom.
2006 15:10.5 2. Perfettori di Saggezza.
1955 15:10.6 3. Divine Counselors.
2006 15:10.6 3. Consiglieri Divini.
1955 15:10.7 4. Universal Censors.
2006 15:10.7 4. Censori Universali.
1955 15:10.8 5. Mighty Messengers.
2006 15:10.8 5. Possenti Messaggeri.
1955 15:10.9 6. Those High in Authority.
2006 15:10.9 6. Elevati in Autorità.
1955 15:10.10 7. Those without Name and Number.
2006 15:10.10 7. Privi di Nome e Numero.
1955 15:10.11 The three Ancients of Days are immediately assisted by a corps of one billion Perfectors of Wisdom, with whom are associated three billion Divine Counselors. One billion Universal Censors are attached to each superuniverse administration. These three groups are Co-ordinate Trinity Personalities, taking origin directly and divinely in the Paradise Trinity.
2006 15:10.11 I tre Antichi dei Giorni sono direttamente assistiti da un corpo di un miliardo di Perfettori di Saggezza, ai quali sono associati tre miliardi di Consiglieri Divini. Un miliardo di Censori Universali è assegnato all’amministrazione di ciascun superuniverso. Questi tre gruppi sono Personalità Trinitarie Coordinate aventi origine diretta e divina dalla Trinità del Paradiso.
1955 15:10.12 The remaining three orders, Mighty Messengers, Those High in Authority, and Those without Name and Number, are glorified ascendant mortals. The first of these orders came up through the ascendant regime and passed through Havona in the days of Grandfanda. Having attained Paradise, they were mustered into the Corps of the Finality, embraced by the Paradise Trinity, and subsequently assigned to the supernal service of the Ancients of Days. As a class, these three orders are known as Trinitized Sons of Attainment, being of dual origin but now of Trinity service. Thus was the executive branch of the superuniverse government enlarged to include the glorified and perfected children of the evolutionary worlds.
2006 15:10.12 I rimanenti tre ordini, i Possenti Messaggeri, gli Elevati in Autorità ed i Privi di Nome e Numero, sono mortali ascendenti glorificati. Gli appartenenti al primo di questi ordini si elevarono attraverso il regime ascendente e passarono per Havona al tempo di Grandfanda. Dopo aver raggiunto il Paradiso furono ammessi al Corpo della Finalità, abbracciati dalla Trinità del Paradiso ed in seguito assegnati al servizio superno degli Antichi dei Giorni. In quanto classe, questi tre ordini sono conosciuti come Figli Trinitizzati di Compimento, essendo di origine duale ma attualmente al servizio della Trinità. In tal modo il ramo esecutivo del governo superuniversale fu allargato per includere i figli glorificati e divenuti perfetti dei mondi evoluzionari.
1955 15:10.13 The co-ordinate council of the superuniverse is composed of the seven executive groups previously named and the following sector rulers and other regional overseers:
2006 15:10.13 Il consiglio coordinato del superuniverso è composto dai sette gruppi amministrativi precedentemente citati e dai seguenti governanti di settore ed altri sovrintendenti regionali:
1955 15:10.14 1. Perfections of Days—the rulers of the superuniverse major sectors.
2006 15:10.14 1. Perfezioni dei Giorni — i capi dei settori maggiori del superuniverso.
1955 15:10.15 2. Recents of Days—the directors of the superuniverse minor sectors.
2006 15:10.15 2. Recenti dei Giorni — i direttori dei settori minori del superuniverso.
1955 15:10.16 3. Unions of Days—the Paradise advisers to the rulers of the local universes.
2006 15:10.16 3. Unioni dei Giorni — i consiglieri paradisiaci dei capi degli universi locali.
1955 15:10.17 4. Faithfuls of Days—the Paradise counselors to the Most High rulers of the constellation governments.
2006 15:10.17 4. Fedeli dei Giorni — i consulenti paradisiaci degli Altissimi capi dei governi delle costellazioni.
1955 15:10.18 5. Trinity Teacher Sons who may chance to be on duty at superuniverse headquarters.
2006 15:10.18 5. Figli Istruttori Trinitari, che possono trovarsi in servizio nella capitale del superuniverso.
1955 15:10.19 6. Eternals of Days who may happen to be present at superuniverse headquarters.
2006 15:10.19 6. Eterni dei Giorni, che possono essere presenti nella capitale del super-universo.
1955 15:10.20 7. The seven Reflective Image Aids—the spokesmen of the seven Reflective Spirits and through them representatives of the Seven Master Spirits of Paradise.
2006 15:10.20 7. I sette Aiuti Riflettivi d’Immagini — i portavoce dei sette Spiriti Riflettivi e, per loro mezzo, i rappresentanti dei Sette Spiriti Maestri del Paradiso.
1955 15:10.21 The Reflective Image Aids also function as the representatives of numerous groups of beings who are influential in the superuniverse governments, but who are not, at present, for various reasons, fully active in their individual capacities. Embraced within this group are: the evolving superuniverse personality manifestation of the Supreme Being, the Unqualified Supervisors of the Supreme, the Qualified Vicegerents of the Ultimate, the unnamed liaison reflectivators of Majeston, and the superpersonal spirit representatives of the Eternal Son.
2006 15:10.21 Gli Aiuti Riflettivi d’Immagini operano anche come rappresentanti di numerosi gruppi di esseri che hanno influenza sui governi dei superuniversi, ma che attualmente, per diverse ragioni, non esercitano in pieno le proprie funzioni individuali. Questo gruppo comprende: la manifestazione della personalità superuniversale in evoluzione dell’Essere Supremo, i Supervisori Non Qualificati del Supremo, i Vicegerenti Qualificati dell’Ultimo, gli agenti riflettivi di collegamento non denominati di Majeston ed i rappresentanti spirituali superpersonali del Figlio Eterno.
1955 15:10.22 At almost all times it is possible to find representatives of all groups of created beings on the headquarters worlds of the superuniverses. The routine ministering work of the superuniverses is performed by the mighty seconaphim and by other members of the vast family of the Infinite Spirit. In the work of these marvelous centers of superuniverse administration, control, ministry, and executive judgment, the intelligences of every sphere of universal life are mingled in effective service, wise administration, loving ministry, and just judgment.
2006 15:10.22 Quasi sempre è possibile trovare sui mondi capitale dei superuniversi dei rappresentanti di tutti i gruppi di esseri creati. Il lavoro corrente di assistenza nei superuniversi viene effettuato dai potenti seconafini e da altri membri della vasta famiglia dello Spirito Infinito. Nell’opera di questi meravigliosi centri di amministrazione, di controllo, di ministero e di giudizio esecutivo dei superuniversi, le intelligenze di ogni sfera di vita universale si uniscono in un servizio efficiente, in un’amministrazione saggia, in un ministero amorevole ed in un giudizio giusto.
1955 15:10.23 The superuniverses do not maintain any sort of ambassadorial representation; they are completely isolated from each other. They know of mutual affairs only through the Paradise clearinghouse maintained by the Seven Master Spirits. Their rulers work in the councils of divine wisdom for the welfare of their own superuniverses regardless of what may be transpiring in other sections of the universal creation. This isolation of the superuniverses will persist until such time as their co-ordination is achieved by the more complete factualization of the personality-sovereignty of the evolving experiential Supreme Being.
2006 15:10.23 I superuniversi non mantengono alcun tipo di rappresentanza d’ambasciata; sono completamente isolati gli uni dagli altri. Essi vengono a conoscenza dei loro reciproci affari soltanto tramite il centro di smistamento d’informazioni del Paradiso mantenuto dai Sette Spiriti Maestri. I loro capi lavorano nei consigli di saggezza divina per il benessere dei propri superuniversi senza preoccuparsi di quello che può accadere in altre sezioni della creazione universale. Questo isolamento dei superuniversi persisterà fino al momento in cui sarà raggiunta la loro coordinazione grazie alla più completa attuazione della personalità-sovranità dell’Essere Supremo esperienziale in evoluzione.
11. THE DELIBERATIVE ASSEMBLY
11. L’ASSEMBLEA DELIBERATIVA
1955 15:11.1 It is on such worlds as Uversa that the beings representative of the autocracy of perfection and the democracy of evolution meet face to face. The executive branch of the supergovernment originates in the realms of perfection; the legislative branch springs from the flowering of the evolutionary universes.
2006 15:11.1 È su mondi come Uversa che gli esseri rappresentanti l’autocrazia della perfezione e la democrazia dell’evoluzione s’incontrano faccia a faccia. Il ramo esecutivo del supergoverno ha origine nei regni della perfezione; il ramo legislativo deriva dalla crescita degli universi evoluzionari.
1955 15:11.2 The deliberative assembly of the superuniverse is confined to the headquarters world. This legislative or advisory council consists of seven houses, to each of which every local universe admitted to the superuniverse councils elects a native representative. These representatives are chosen by the high councils of such local universes from among the ascending-pilgrim graduates of Orvonton who are tarrying on Uversa, accredited for transport to Havona. The average term of service is about one hundred years of superuniverse standard time.
2006 15:11.2 L’assemblea deliberativa del superuniverso è confinata nel mondo capitale. Questo consiglio legislativo o consultivo è costituito da sette camere, per ciascuna delle quali ogni universo locale ammesso ai consigli del superuniverso elegge un rappresentante nativo. Tali rappresentanti sono scelti dagli alti consigli di tali universi locali tra i pellegrini ascendenti diplomati di Orvonton che stanno soggiornando su Uversa e che sono accreditati per essere trasportati ad Havona. La durata media del loro servizio è di circa cento anni del tempo standard del superuniverso.
1955 15:11.3 Never have I known of a disagreement between the Orvonton executives and the Uversa assembly. Never yet, in the history of our superuniverse, has the deliberative body ever passed a recommendation that the executive division of the supergovernment has even hesitated to carry out. There always has prevailed the most perfect harmony and working agreement, all of which testifies to the fact that evolutionary beings can really attain the heights of perfected wisdom which qualifies them to consort with the personalities of perfect origin and divine nature. The presence of the deliberative assemblies on the superuniverse headquarters reveals the wisdom, and foreshadows the ultimate triumph, of the whole vast evolutionary concept of the Universal Father and his Eternal Son.
2006 15:11.3 Io non sono mai venuto a conoscenza di un dissenso tra gli amministratori di Orvonton e l’assemblea di Uversa. E mai, nella storia del nostro superuniverso, il corpo deliberativo ha votato una raccomandazione che la divisione esecutiva del supergoverno abbia poi esitato a porre in atto. Sono sempre prevalsi la più perfetta armonia ed il più completo accordo operativo, cosa che comprova il fatto che degli esseri evoluzionari possono realmente raggiungere le altezze di una saggezza divenuta perfetta che li qualifica per associarsi con le personalità di origine perfetta e di natura divina. La presenza delle assemblee deliberative sulle capitali dei superuniversi rivela la saggezza e fa presagire il trionfo finale dell’intera vasta concezione evoluzionaria del Padre Universale e del suo Figlio Eterno.
12. THE SUPREME TRIBUNALS
12. I TRIBUNALI SUPREMI
1955 15:12.1 When we speak of executive and deliberative branches of the Uversa government, you may, from the analogy of certain forms of Urantian civil government, reason that we must have a third or judicial branch, and we do; but it does not have a separate personnel. Our courts are constituted as follows: There presides, in accordance with the nature and gravity of the case, an Ancient of Days, a Perfector of Wisdom, or a Divine Counselor. The evidence for or against an individual, a planet, system, constellation, or universe is presented and interpreted by the Censors. The defense of the children of time and the evolutionary planets is offered by the Mighty Messengers, the official observers of the superuniverse government to the local universes and systems. The attitude of the higher government is portrayed by Those High in Authority. And ordinarily the verdict is formulated by a varying-sized commission consisting equally of Those without Name and Number and a group of understanding personalities chosen from the deliberative assembly.
2006 15:12.1 Quando parliamo dei rami esecutivo e deliberativo del governo di Uversa, voi potreste pensare, per analogia con certe forme del governo civile di Urantia, che noi abbiamo un terzo ramo, quello giudiziario, ed in effetti l’abbiamo; ma esso non ha funzionari separati. Le nostre corti sono costituite come segue: li presiedono, secondo la natura e la gravità del caso, un Antico dei Giorni, un Perfettore di Saggezza o un Consigliere Divino. Le prove a favore o a sfavore di un individuo, di un pianeta, di un sistema, di una costellazione o di un universo, sono presentate ed interpretate dai Censori. La difesa dei figli del tempo e dei pianeti evoluzionari è sostenuta dai Possenti Messaggeri, gli osservatori ufficiali del governo superuniversale presso gli universi locali ed i sistemi. La posizione del governo superiore è illustrata dagli Elevati in Autorità. E normalmente il verdetto è formulato da una commissione più o meno numerosa composta in eguale misura da Privi di Nome e Numero e da un gruppo di personalità comprensive scelte tra l’assemblea deliberativa.
1955 15:12.2 The courts of the Ancients of Days are the high review tribunals for the spiritual adjudication of all component universes. The Sovereign Sons of the local universes are supreme in their own domains; they are subject to the supergovernment only in so far as they voluntarily submit matters for counsel or adjudication by the Ancients of Days except in matters involving the extinction of will creatures. Mandates of judgment originate in the local universes, but sentences involving the extinction of will creatures are always formulated on, and executed from, the headquarters of the superuniverse. The Sons of the local universes can decree the survival of mortal man, but only the Ancients of Days may sit in executive judgment on the issues of eternal life and death.
2006 15:12.2 Le corti degli Antichi dei Giorni sono i tribunali d’ultima istanza per i giudizi spirituali di tutti gli universi che ne dipendono. I Figli Sovrani degli universi locali sono supremi nei propri domini; essi sono soggetti al supergoverno soltanto nella misura in cui gli sottopongono volontariamente delle questioni per avere il consiglio o il giudizio degli Antichi dei Giorni, salvo per i casi che implicano l’estinzione delle creature dotate di volontà. Le ordinanze giudiziali sono emesse negli universi locali, ma le sentenze che comportano l’estinzione delle creature dotate di volontà sono sempre formulate nella capitale del superuniverso ed eseguite a partire da questa. I Figli degli universi locali possono decretare la sopravvivenza dei mortali, ma solo gli Antichi dei Giorni possono sedersi in giudizio esecutivo sulle questioni di vita o di morte eterna.
1955 15:12.3 In all matters not requiring trial, the submission of evidence, the Ancients of Days or their associates render decisions, and these rulings are always unanimous. We are here dealing with the councils of perfection. There are no disagreements nor minority opinions in the decrees of these supreme and superlative tribunals.
2006 15:12.3 In tutte le materie che non richiedono dibattimento, la sottomissione di prove, gli Antichi dei Giorni o i loro associati emanano le proprie decisioni, e queste risoluzioni sono sempre unanimi. Qui, stiamo trattando dei consigli di perfezione. Non vi sono dissensi né opinioni di minoranza nei decreti di questi tribunali supremi e superlativi.
1955 15:12.4 With certain few exceptions the supergovernments exercise jurisdiction over all things and all beings in their respective domains. There is no appeal from the rulings and decisions of the superuniverse authorities since they represent the concurred opinions of the Ancients of Days and that Master Spirit who, from Paradise, presides over the destiny of the superuniverse concerned.
2006 15:12.4 Salvo rare eccezioni, i supergoverni esercitano la loro giurisdizione su tutte le cose e su tutti gli esseri dei loro rispettivi domini. Le risoluzioni e le decisioni delle autorità superuniversali sono senza appello, poiché rappresentano le opinioni concordanti degli Antichi dei Giorni e dello Spirito Maestro che, dal Paradiso, presiede al destino del superuniverso interessato.
13. THE SECTOR GOVERNMENTS
13. I GOVERNI DEI SETTORI
1955 15:13.1 A major sector comprises about one tenth of a superuniverse and consists of one hundred minor sectors, ten thousand local universes, about one hundred billion inhabitable worlds. These major sectors are administered by three Perfections of Days, Supreme Trinity Personalities.
2006 15:13.1 Un settore maggiore comprende circa un decimo di un superuniverso ed è costituito da cento settori minori, diecimila universi locali e circa cento miliardi di mondi abitabili. Questi settori maggiori sono amministrati da tre Perfezioni dei Giorni, Personalità Supreme della Trinità.
1955 15:13.2 The courts of the Perfections of Days are constituted much as are those of the Ancients of Days except that they do not sit in spiritual judgment upon the realms. The work of these major sector governments has chiefly to do with the intellectual status of a far-flung creation. The major sectors detain, adjudicate, dispense, and tabulate, for reporting to the courts of the Ancients of Days, all matters of superuniverse importance of a routine and administrative nature which are not immediately concerned with the spiritual administration of the realms or with the outworking of the mortal-ascension plans of the Paradise Rulers. The personnel of a major sector government is no different from that of the superuniverse.
2006 15:13.2 Le corti dei Perfezioni dei Giorni sono costituite in modo molto simile a quelle degli Antichi dei Giorni, salvo che esse non siedono in giudizio spirituale dei regni. Il lavoro di questi governi dei settori maggiori concerne principalmente lo status intellettuale di una vastissima creazione. I settori maggiori trattengono, giudicano, ripartiscono e classificano, per riferire ai tribunali degli Antichi dei Giorni, tutte le questioni d’importanza superuniversale di natura corrente ed amministrativa che non concernono direttamente l’amministrazione spirituale dei regni o l’esecuzione dei piani d’ascensione dei mortali stabiliti dai Governanti del Paradiso. L’apparato governativo di un settore maggiore non è differente da quello del superuniverso.
1955 15:13.3 As the magnificent satellites of Uversa are concerned with your final spiritual preparation for Havona, so are the seventy satellites of Umajor the fifth devoted to your superuniverse intellectual training and development. From all Orvonton, here are gathered together the wise beings who labor untiringly to prepare the mortals of time for their further progress towards the career of eternity. Most of this training of ascending mortals is conducted on the seventy study worlds.
2006 15:13.3 Come gli splendidi satelliti di Uversa si occupano della vostra preparazione spirituale finale per passare su Havona, così i settanta satelliti di Umajor la quinta sono dediti al vostro sviluppo ed alla vostra preparazione intellettuale di ordine superuniversale. Da tutto Orvonton si riuniscono qui gli esseri saggi che lavorano infaticabilmente per preparare i mortali del tempo al loro progresso ulteriore verso la carriera dell’eternità. La maggior parte di questa preparazione dei mortali ascendenti viene svolta sui settanta mondi di studio.
1955 15:13.4 The minor sector governments are presided over by three Recents of Days. Their administration is concerned mainly with the physical control, unification, stabilization, and routine co-ordination of the administration of the component local universes. Each minor sector embraces as many as one hundred local universes, ten thousand constellations, one million systems, or about one billion inhabitable worlds.
2006 15:13.4 I governi dei settori minori sono presieduti da tre Recenti dei Giorni. La loro amministrazione si occupa principalmente del controllo, dell’unificazione e della stabilizzazione fisica, nonché della coordinazione corrente dell’amministrazione degli universi locali che li compongono. Ogni settore minore ingloba cento universi locali, diecimila costellazioni e un milione di sistemi, cioè circa un miliardo di mondi abitabili.
1955 15:13.5 Minor sector headquarters worlds are the grand rendezvous of the Master Physical Controllers. These headquarters worlds are surrounded by the seven instruction spheres which constitute the entrance schools of the superuniverse and are the centers of training for physical and administrative knowledge concerning the universe of universes.
2006 15:13.5 I mondi capitale dei settori minori sono il grande luogo d’incontro dei Controllori Fisici Maestri. Questi mondi capitale sono circondati dalle sette sfere d’istruzione che costituiscono le scuole di ammissione del superuniverso e sono i centri di formazione per la conoscenza fisica ed amministrativa concernente l’universo degli universi.
1955 15:13.6 The administrators of the minor sector governments are under the immediate jurisdiction of the major sector rulers. The Recents of Days receive all reports of observations and co-ordinate all recommendations which come up to a superuniverse from the Unions of Days who are stationed as Trinity observers and advisers on the headquarters spheres of the local universes and from the Faithfuls of Days who are similarly attached to the councils of the Most Highs at the headquarters of the constellations. All such reports are transmitted to the Perfections of Days on the major sectors, subsequently to be passed on to the courts of the Ancients of Days. Thus the Trinity regime extends from the constellations of the local universes up to the headquarters of the superuniverse. The local system headquarters do not have Trinity representatives.
2006 15:13.6 Gli amministratori dei governi dei settori minori sono sotto la diretta giurisdizione dei capi del settore maggiore. I Recenti dei Giorni ricevono tutti i rapporti sulle osservazioni e coordinano tutte le raccomandazioni che pervengono ad un superuniverso dagli Unioni dei Giorni che stazionano in osservazione e come consulenti della Trinità sulle sfere capitale degli universi locali, e dai Fedeli dei Giorni che sono analogamente addetti ai consigli degli Altissimi sulle capitali delle costellazioni. Tutti questi rapporti sono trasmessi ai Perfezioni dei Giorni sui settori maggiori, per essere poi passati alle corti degli Antichi dei Giorni. In tal modo il regime della Trinità si estende dalle costellazioni degli universi locali fino alla capitale del superuniverso. Nelle capitali dei sistemi locali non vi sono rappresentanti della Trinità.
14. PURPOSES OF THE SEVEN SUPERUNIVERSES
14. I PROPOSITI DEI SETTE SUPERUNIVERSI
1955 15:14.1 There are seven major purposes which are being unfolded in the evolution of the seven superuniverses. Each major purpose in superuniverse evolution will find fullest expression in only one of the seven superuniverses, and therefore does each superuniverse have a special function and a unique nature.
2006 15:14.1 Nell’evoluzione dei sette superuniversi si stanno rivelando sette propositi maggiori. Ogni scopo maggiore nell’evoluzione superuniversale troverà la sua espressione più completa soltanto in uno dei sette superuniversi, e quindi ogni superuniverso ha una funzione speciale ed una natura unica.
1955 15:14.2 Orvonton, the seventh superuniverse, the one to which your local universe belongs, is known chiefly because of its tremendous and lavish bestowal of merciful ministry to the mortals of the realms. It is renowned for the manner in which justice prevails as tempered by mercy and power rules as conditioned by patience, while the sacrifices of time are freely made to secure the stabilization of eternity. Orvonton is a universe demonstration of love and mercy.
2006 15:14.2 Orvonton, il settimo superuniverso, quello al quale appartiene il vostro universo locale, è conosciuto principalmente per la sua straordinaria e prodiga donazione di ministero misericordioso ai mortali dei regni. Esso è rinomato per il modo in cui prevale una giustizia temperata dalla misericordia ed in cui si esercita un potere condizionato dalla pazienza, mentre viene generosamente sacrificato del tempo al fine di assicurare la stabilizzazione dell’eternità. Orvonton è una dimostrazione d’amore e di misericordia nell’universo.
1955 15:14.3 It is, however, very difficult to describe our conception of the true nature of the evolutionary purpose which is unfolding in Orvonton, but it may be suggested by saying that in this supercreation we feel that the six unique purposes of cosmic evolution as manifested in the six associated supercreations are here being interassociated into a meaning-of-the-whole; and it is for this reason that we have sometimes conjectured that the evolved and finished personalization of God the Supreme will in the remote future and from Uversa rule the perfected seven superuniverses in all the experiential majesty of his then attained almighty sovereign power.
2006 15:14.3 È tuttavia molto difficile descrivere il nostro concetto della vera natura del proposito evoluzionario che si sta rivelando in Orvonton, ma esso può essere espresso dicendo che in questa supercreazione noi percepiamo che i sei propositi specifici dell’evoluzione cosmica, qual è manifestata nelle sei supercreazioni associate, sono qui interassociati in un significato d’insieme. Per questa ragione abbiamo talvolta congetturato che la personalizzazione evolutasi e completata di Dio il Supremo governerà nel remoto futuro da Uversa i sette superuniversi perfezionati in tutta la maestà esperienziale del suo potere sovrano onnipotente allora raggiunto.
1955 15:14.4 As Orvonton is unique in nature and individual in destiny, so also is each of its six associated superuniverses. A great deal that is going on in Orvonton is not, however, revealed to you, and of these unrevealed features of Orvonton life, many are to find most complete expression in some other superuniverse. The seven purposes of superuniverse evolution are operative throughout all seven superuniverses, but each supercreation will give fullest expression to only one of these purposes. To understand more about these superuniverse purposes, much that you do not understand would have to be revealed, and even then you would comprehend but little. This entire narrative presents only a fleeting glimpse of the immense creation of which your world and local system are a part.
2006 15:14.4 Come Orvonton è unico per natura e individuale per destino, così è anche per ognuno dei sei superuniversi ad esso associati. Gran parte di ciò che avviene in Orvonton, comunque, non vi è rivelato; e molti di questi aspetti non rivelati della vita di Orvonton troveranno più completa espressione in qualche altro superuniverso. I sette propositi dell’evoluzione superuniversale sono operanti in tutti i sette superuniversi, ma ogni supercreazione darà espressione più piena ad uno solo di questi propositi. Per capire di più su questi propositi superuniversali dovrebbero esservi rivelate molte cose che voi non capite, ed anche allora comprendereste molto poco. Tutta questa esposizione presenta soltanto uno sguardo fugace sull’immensa creazione alla quale appartengono il vostro mondo ed il vostro sistema locale.
1955 15:14.5 Your world is called Urantia, and it is number 606 in the planetary group, or system, of Satania. This system has at present 619 inhabited worlds, and more than two hundred additional planets are evolving favorably toward becoming inhabited worlds at some future time.
2006 15:14.5 Il vostro mondo è chiamato Urantia, ed è il numero 606 del gruppo planetario, o sistema, di Satania. Questo sistema ha attualmente 619 mondi abitati, e più di duecento altri pianeti si stanno evolvendo favorevolmente per divenire dei mondi abitati in qualche epoca futura.
1955 15:14.6 Satania has a headquarters world called Jerusem, and it is system number twenty-four in the constellation of Norlatiadek. Your constellation, Norlatiadek, consists of one hundred local systems and has a headquarters world called Edentia. Norlatiadek is number seventy in the universe of Nebadon. The local universe of Nebadon consists of one hundred constellations and has a capital known as Salvington. The universe of Nebadon is number eighty-four in the minor sector of Ensa.
2006 15:14.6 Satania ha un mondo capitale chiamato Jerusem ed è il sistema numero ventiquattro della costellazione di Norlatiadek. La vostra costellazione, Norlatiadek, è costituita da cento sistemi locali ed ha un mondo capitale chiamato Edentia. Norlatiadek è la numero settanta dell’universo di Nebadon. L’universo locale di Nebadon è composto di cento costellazioni ed ha una capitale conosciuta come Salvington. L’universo di Nebadon è il numero ottantaquattro del settore minore di Ensa.
1955 15:14.7 The minor sector of Ensa consists of one hundred local universes and has a capital called Uminor the third. This minor sector is number three in the major sector of Splandon. Splandon consists of one hundred minor sectors and has a headquarters world called Umajor the fifth. It is the fifth major sector of the superuniverse of Orvonton, the seventh segment of the grand universe. Thus you can locate your planet in the scheme of the organization and administration of the universe of universes.
2006 15:14.7 Il settore minore di Ensa è costituito da cento universi locali ed ha una capitale chiamata Uminor la terza. Questo settore minore è il numero tre del settore maggiore di Splandon. Splandon è composto di cento settori minori ed ha un mondo sede centrale chiamato Umajor la quinta. Esso è il quinto settore maggiore del superuniverso di Orvonton, il settimo segmento del grande universo. Voi potete così localizzare il vostro pianeta nello schema dell’organizzazione e dell’amministrazione dell’universo degli universi.
1955 15:14.8 The grand universe number of your world, Urantia, is 5,342,482,337,666. That is the registry number on Uversa and on Paradise, your number in the catalogue of the inhabited worlds. I know the physical-sphere registry number, but it is of such an extraordinary size that it is of little practical significance to the mortal mind.
2006 15:14.8 Nel grande universo il vostro mondo, Urantia, porta il numero 5.342.482.337.666. Questo è il numero di registrazione su Uversa ed in Paradiso, il vostro numero nel catalogo dei mondi abitati. Io conosco il suo numero di registrazione come sfera fisica, ma questo numero è così straordinariamente elevato che è di scarso significato pratico per la mente umana.
1955 15:14.9 Your planet is a member of an enormous cosmos; you belong to a well-nigh infinite family of worlds, but your sphere is just as precisely administered and just as lovingly fostered as if it were the only inhabited world in all existence.
2006 15:14.9 Il vostro pianeta è un membro di un cosmo enorme; voi appartenete ad una famiglia pressoché infinita di mondi, ma la vostra sfera è amministrata con altrettanta precisione e sostenuta con altrettanto amore come se fosse il solo mondo abitato esistente.
2006 15:14.10 [Presentato da un Censore Universale proveniente da Uversa.]
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